La Grecia non esce? E l’euro cala a 1,0861 dollari

Lieve calo dopo Bundestag, come lunedì dopo accordo leader

LUG 17, 2015 -

Roma, 17 lug. (askanews) – Ancora una volta l’euro non sembra beneficiare, ma anzi si indebolisce, seppur lievemente, dopo che una serie di altri tasselli sono andati al loro posto, nell’articolato percorso che dovrebbe portare al varo di un nuovo piano di aiuti alla Grecia. Un supporto che dovrebbe evitare l’uscita ellenica proprio dalla valuta condivisa, ma a questo punto è una prospettiva che non sembra provocare rafforzamenti dell’euro.

Anzi sembra indebolirlo, come era già avvenuto lunedì scorso, dopo l’accordo dei leader dell’area valutaria per tentare la strada di un nuovo aiuto. Oggi erano chiamati ad esprimersi diversi parlamenti nazionali, tra cui soprattutto quello della Germania. E dopo il via libera del Bundestag e di un nuovo Eurogruppo, l’euro segna una lieve moderazione a 1,0861, dollari, laddove stamattina aveva fluttuato in prossimità di quota 1,09.