Grecia, Varoufakis all’attacco: “E’ un golpe, come nel 1967”

Sul blog: Paese umiliato e vassallo Eurogruppo. Europei attenti

LUG 14, 2015 -

Roma, 14 lug. (askanews) – Una “resa della Grecia” che accetta di diventare “vassallo dell’Eurogruppo”. Una totale “umiliazione” del Paese e un “completo annullamento della sovranità nazionale”. L’ex ministro delle finanze greco, Yanis Varoufakis, torna all’attacco con toni sempre più aspri, paragonando quanto imposto dall’Eurosummit ad Atene al “golpe dei colonnelli” in Grecia del 1967.

Il vertice dei leader dell’area euro è stato “a dir poco il culmine di un colpo di Stato. Probabilmente – scrive Varoufakis nel suo Blog – la maggiore differenza economica è che mentre nel 1967 le proprietà pubbliche non vennero prese di mira, nel 2015 i poteri che si muovono dietro il golpe hanno chiesto la cessione di tutte le proprietà pubbliche rimanenti, in modo da metterle a disposizione del rimborso di un debito pubblico insostenibile e non pagabile”.

“Gli europei, anche quelli a cui della Grecia non importa un accidenti, faranno bene a stare attenti”.