Grecia, da Berlino no a taglio debito e “ni” a ristrutturazione

Schaeuble: già fatto nel 2012, margini manovra molto risicati

LUG 9, 2015 -

Roma, 9 lug. (askanews) – La Germania esclude in maniera categorica l’ipotesi di un taglio secco al debito pubblico della Grecia. “E’ fuori discussione”, ha ribadito la cancelliera Angela Merkel durante una visita a Sarajevo. Mentre con molte cautele, il suo ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble, ritenuto anche più intransigente nel confronto con Atene, ha lasciato aperto un piccolo spiraglio ad alleggerimenti del fardello facendo leva su tassi di interesse e dilazioni di pagamento.

Nel corso di una conferenza stampa congiunta con il suo collega francese Michel Sapin, Schaeuble ha però ricordato come nel 2012 sia stato già accordato un provvedimento di questo genere a favore della Grecia. “Quindi, i margini di manovra che abbiamo per una ristrutturazione o un riscadenziamento del debito solo molto risicati”, ha concluso.

Per parte sua la cancelliera non ha voluto commentare le indiscrezioni che circolano sulle proposte di riforma che la Grecia dovrebbe presentare entro stasera. “Potrò parlare solo quando le tre istituzioni avranno fatto una valutazione”. In ogni caso “ho detto che un classico taglio al debito è fuori discussione. E tra ieri e oggi questa posizione non è cambiata”.