Google lancia nuovo servizio musicale in streaming gratis

E pagherà gli artisti anche nella versione non a pagamento

GIU 23, 2015 -

New York, 23 giu. (askanews) – Google fa un ulteriore passo nel mercato della musica in streaming e sfida Apple Music, Pandora e Spotify. Si tratta di una versione gratis di Google Play Music che si affiancherà a quella a pagamento (a 9,99 dollari al mese) grazie alla pubblicità. Proprio il nuovo servizio è stato descritto da Google come un modo per dare ai musicisti la possibilità di avere ulteriori incassi ma anche di attirare gli utenti verso la versione a pagamento.

Da questa settimana sarà disponibile su iOS e su Android, mentre da lunedì prossimo arriverà anche la versione web per pc. Il servizio userà la tecnologia di Songza, la startup che permette di costruire playlist mirate a seconda dell’orario della giornata o dello stato d’animo dell’utente, comprata da Google l’anno scorso. Come Apple Music, Google userà sia programmatori che algoritmi per gestire la scelta delle canzoni.

Inoltre Nel corso dell’annuncio Google è entrato direttamente nella polemica scoppiata tra Apple e la cantante Taylor Swift, che ha poi spinto Cupertino a decidere di pagare le royalty agli artisti (cosa non prevista per i tre mesi di prova gratuita). Mountain View infatti ha detto che anche nel servizio non a pagamento darà ai cantanti un contributo economico.

Google inoltre darà la possibilità ai suoi inserzionisti di raggiungere gli utenti di Google Music. Questo consentirà di dare un enorme base di utenti alle aziende che decidono di fare pubblicità, anche se per ora Google non ha fatto sapere quante persone si sono già iscritte a Google Play Music.