Bce, nuovo ricorso a Consulta Germania, ora nel mirino è il Qe

E martedì 16 atteso verdetto della Corte di giustizia Ue sull'Omt

GIU 8, 2015 -

Roma, 8 giu. (askanews) – Nuovo ricorso alla Corte costituzionale in Germania contro i piani anticrisi della Bce. Stavolta nel mirino è il “quantitative easing”, la manovra di espansione monetaria il cui asse portante è un programma di acquisti di titoli di Stato che, secondo tre privati ricorrenti, riporta il quotidiano francese Les Echos, sarebbe “scandalosamente peggio” dello scudo antispread Omt, sul quale pende già un giudizio.

Il tribunale dei giudici costituzionali tedeschi, che ha sede a Karlsruhe, aveva però indicato che sulla legittimità dell’Omt la competenza è della Corte di giustizia europea. E su questo fronte il verdetto è atteso per martedì 16 giugno, confermano dall’alta corte comunitaria.

Per la prima volta volta nella sua storia la corte costituzionale tedesca ha adito in via pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue. Chiedendo di stabilire, in sostanza, se l’Omt invece di essere una misura di politica monetaria, non costituisca piuttosto una misura di politica economica, e in quanto tale esuli il mandato della Bce.

Lo scorso 14 gennaio l’avvocato generale presso la Corte di giustizia, Cruz Villalon aveva indicato il programma “compatibile” con lo statuto della Bce. Questi pareri non sono vincolanti per i giudici, che tuttavia tendono ad allinearvisi.