Previsioni Fmi: nel 2015 e 2016 Asia resta locomotiva del mondo

Rallenta il passo della crescita della Cina, l'India corre

MAG 7, 2015 -

Roma, 7 mag. (askanews) – L’Asia continua a essere la locomotiva dell’economia mondiale. Secondo l'”IMF’s Regional Economic Outlook for Asia and the Pacific”, il rapporto di previsione del Fondo monetario internazionale presentato oggi, la crescita della regione quest’anno sarà del 5,6 per cento, con un leggero rallentamento nel 2016.

A spingere l’economia sarà soprattutto la domanda interna, il mercato del lavoro funzionante, i bassi tassi d’interesse e la caduta dei prezzi del petrolio. La ripresa globale, per quanto rimanga poco sostenuta, aiuterà le esportazioni asiatiche.

Le performance dei principali paesi della regione saranno abbastanza differenziate tra loro. Mentre la Cina continuerà a rallentare la sua corsa – secondo un trend che il presidente cinese Xi Jinping ha definito “nuova normalità” (“new normal”) – con un Pil al +6,8 per cento quest’anno e al +6,3 per cento nel 2016. Dal canto suo, il Giappone vedrà un’accelerazione della sua crescita. Quest’anno il suo Pil aumenterà dell’1 per cento e il prossimo anno dell’1,2 per cento. L’India manterrà il passo della sua crescita, con un Pil al +7,5 per cento sia quest’anno che il prossimo.

Nel suo complesso, l’Asia rappresenta circa il 40 per cento della ricchezza mondiale, ma contribuisce per i due terzi alla crescita globale. Secondo il Fmi questo ruolo di leader della crescita continuerà nel medio termine, anche se le sue potenzialità sono indebolite da più deboli incrementi di produttività, dagli effetti dell’invecchiamento demografico e da criticità infrastrutturali.