Pil Usa I trim +0,2% sotto stime, pesa calo export e investimenti

Analisti attendevano un rialzo dell'1%

APR 29, 2015 -

New York, 29 apr. (askanews) – Nel primo trimestre il prodotto interno lordo americano è cresciuto dello 0,2%, meno delle previsioni. L’economia americana ha rallentato il passo, sulla scia del calo degli investimenti aziendali, del rallentamento delle esportazioni e della maggiore cautela da parte dei consumatori. E’ quanto emerge dalla stima preliminare del dato diffuso dal dipartimento al Commercio americano. Gli analisti attendevano un aumento del’1%, dopo il +2,2% del quarto trimestre e il +5% del terzo.

La stima intermedia arriverà il mese prossimo, mentre larevisione finale è in calendario a giugno.

Il dato preliminare del primo trimestre si inserisce nel solco di quanto successo negli ultimi anni, in cui a uno o due trimestri molto positivi ha fatto seguito un brusco rallentamento. Basti pensare al primo trimestre dell’anno scorso, quando l’economia si era contratta a sorpresa del 2,1%.

La crescita media dei primi trimestri tra il 2010 e il 2014 èstata dello 0,6%, seguta da una media del 2,9% nei periodisuccessivi. Una tendenza di questo genere, determinata anchedalle avverse condizioni meteorologiche a inizio anno, ha messoil freno alla performance complessiva dell’economia americana,che non trova la via verso una crescita rapida.

L’anno scorso l’economia è cresciuta del 2,4% su base annuale, dopo la media del 2,2% del periodo 2010-2013. Per fare un paragone, la crescita media negli anni Novanta era stata del 3,4% all’anno.

La Federal Reserve per il 2015 prevede un rialzo tra il 2,3 e il2,7% (rivisto al ribasso durante la riunione del Fomc di marzodal 2,6-3% precedente). Il rallentamento del Pil dimostra comel’economia americana, che pure viaggia a passo rapido, deveancora puntellare alcuni fronti, come quello occupazionale.