Petrolio, produzione Arabia Saudita tocca nuovo massimo storico

10,3 milioni di barili al giorno, il record precedente nel 1980

APR 8, 2015 -

Riyad, 8 apr. (askanews) – Altroché “stretta ai rubinetti”, la produzione di petrolio dell’Arabia Saudita è salita fino a stabilire nuovi massimi storici. Lo ha rivelato il ministro del petrolio Ali al-Naimi: a marzo ha raggiunto 10,3 milioni di barili al giorno, ha detto secondo quanto riporta l’agenzia di stampa statale.

Si tratta di un incremento di 450.000 baili rispetto ai livelli di febbraio, che supera il record di 10,285 milioni di barile registrato nel lontano 1980 dalla US Energy Information Administration.

Un aumento che testimonia come il primo produttore globale e dell’Opec sia risolutamente determinato a non cedere alle pressioni, di coloro che vorrebbero che il cartello degli esportatori procedesse in solitario a una restrizione dell’offerta in risposta al calo dei prezzi. A più riprese Riyad ha spiegato che fare così significherebbe solo cedere quote di mercati ad altri produttori.

Naimi ha ribadito che l’Arabia Saudita è pronta a operare per migliorare la situazione ma che questo richiede cooperazione tra gli sati Opec e non Opec.

Dopo i recuperi delle passate sedute i corsi dell’oro nero sono tornati a calare. Il barile di Brent cede 95 cents a 58,15 dollari, mentre il West Texas Intermediate cala di 1,23 dollari a 52,75. (con fonte Afp)