Per l’Airbus 320 solo 13 incidenti mortali in 27 anni di storia

E' il velivolo che ha fatto compiere il salto di qualità a Airbus

MAR 24, 2015 -

Roma, 24 mar. (askanews) – Sono quasi 6mila gli Airbus A320 che ogni giorno decollano e atterrano in tutto il pianeta. E’ l’areo che ha segnato il salto di qualità di Airbus, il costruttore aeronautico europeo creato negli anni ’60 da Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna, per rompere il monopolio dei colossi americani Boeing e McDonnell Douglas.

Airbus non riesce a decollare per quasi un ventennio. Ma è il 1987 quando l’Airbus A320 compie il primo volo. Un velivolo che rappresenta un piccolo prodigio di avionica digitale e tecnologia informatica. Con l’A320 entra nell’aviazione commerciale il comando “fly by wire”, inventato dagli americani, ma utilizzato solo su alcuni aerei militari. Sparisce la tradizionale cloche centrale e arriva il joy-stick laterale tipo videogioco con la piattaforma inerziale che rappresenta il cuore e il cervello del nuovo aereo.

Nella storia di 27 anni, l’Airbus 320 ha accusato solo 13 incidenti con esito mortale, meno del concorrente della Boeing B737, che tuttavia è il velivolo più diffuso al mondo con quasi 9mila esemplari in attività dal lontano 1967, anno del suo esordio.

Il primo incidente dell’A320 rischiò di far saltare l’intero programma. Era infatti il 26 giugno del 1988 quando un A320 della Air France in servizio da appena due giorni precipita in un bosco presso l’aeroporto di Mulhouse-Habsheim durante un volo dimostrativo. Dei 136 passeggeri a bordo, tre morirono e 50 rimasero feriti. La causa dell’incidente venne subito attribuita a un malfunzionamento del computer di bordo mentre l’inchiesta rilevò che si trattò di un errore dell’equipaggio che volava a troppo basso e a velocità ridotta.

Il 14 febbraio del 1990 precipitò un A320 della Indian Airlines con 146 passeggeri e 92 riuscirono a sopravvivere. Due anni dopo ,nuovo errore dell’equipaggio per l’incidente al 320 della Air Inter nei pressi di Strasburgo. Morirono 87 dei 96 passeggeri a bordo.

Il 14 settembre del 1993 a Varsavia un A320 Lufthansa in condizioni meteo difficili atterra facendo acquaplaning. A bordo 63 persone, morirono un passeggero e il secondo pilota. L’incidente tuttavia portò a modificare il software per la segnalazione del contatto a suolo.

Nel 2000 un A320 della Gulf Air precipita in mare poco dopo il decollo provocando la morte di tutte le 143 persone a bordo. Poi cinque anni senza incidenti mortali. Il 21 settembre del 2015 un A320 della compagnia JetBlue con 139 passeggeri e 6 membri di equipaggio effettua un atterraggio di emergenza a Los Angeles, trasmesso in diretta tv, senza danni per passeggeri ed equipaggio.

Il 3 maggio del 2006 precipita nel Mar Nero un A320 della Armavia con 113 persone. Nessun sopravvissuto per un nuovo incidente causato da errore umano. L’anno successivo il peggior incidente per l’A320: un aereo della brasiliana TAM perde il controllo in fase di atterraggio a Sanpaolo provocando la morte di 250 persone.

Il 30 maggio 2008 un aereo della Taca a causa di pessime condizioni meteo non riesce ad atterrare sulla pista a Tegucigalpa in Honduras. Tutti salvi i passeggeri ad eccezione di uno per attacco cardiaco. Muore anche il pilota.

Un A320 Air New Zeland precipita nel 2008 durante un volo di collaudo. Perdono la vita due piloti tedeschi e cinque ingegneri neozelandesi. Molti ricordano le immagini dell’incidente che nel gennaio del 2009 vede coinvolto un A320 dell’americana US Airways che dopo il decollo da New York è ammarato sul fiume Hudson. Tutti salvi tuttavia i 150 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio. A provocare l’ammaraggio l’impatto dell’aereo con uno stormo di oche che provocaro avarie sui due motori. Il comandante venne insignito con le chiavi della città per aver pilotato l’aereo vicino ai grattacieli di Manhatthan e per aver salvato tutti i passeggeri.

Nel 2010 un A320 della pachistana Air Blue si schianta sulle colline di Islamabad. Nessun sopravvissuto tra i 146 passeggeri e sei membri di equipaggio.

Prima di oggi l’ultimo incidente è del 28 dicembre scorso. Un A320 della AirAsia decollato da Surabya e diretto a Singapore con 162 passeggeri risulta disperso.