Roma, 12 mar. (askanews) – Il numero uno della Bundesbank torna all’attacco del quantitative easing della Bce. Il programma di acquisti di titoli di Stato “rischia di mettere a repentaglio l’indipendenza” dell’istituzione monetaria, ha affermato Jens Weidmann, secondo quanto riporta Market News.
Il banchiere centrale tedesco si è da sempre opposto al piano che il presidente Mario Draghi è riuscito a far approvare al Consiglio direttivo della Bce lo scorso gennaio, e che è appena iniziato.