Euro risale sopra 1,06 dollari dopo minimo 12 anni sotto 1,05

Bce ha già comprato quasi 10 mld di titoli di Stato

MAR 12, 2015 -

Roma, 12 mar. (askanews) – Euro sempre sotto pressione sul mercato dei cambi. La valuta condivisa ha parzialmente recuperato dopo aver toccato un nuovo minimo da oltre 12 anni sul dollaro, a 1,0495 dollari negli scambi del primo mattino sui mercati asiatici. Successivamente l’euro ritraccia a 1,0603. I deprezzamenti hanno segnato una accelerazione dopo che la Bce ha avviato il suo quantitative easing.

L’istituzione monetaria sta facendo incetta di titoli di Stato. Proprio oggi l’esponente del Comitato esecutivo Bénoit Coeuré ha riferito che nei primi tre giorni dall’avvio della manovra sono stati rilevati titoli per 9,8 miliardi di euro.

Gli acquisti della Bce hanno schiacciato i rendimenti dei titoli di stato di diversi Paesi, tra cui l’Italia, a nuovi minimi storici. Intanto oltre Atlantico la Federal Reserve appare orientata nella direzione opposta, verso un inasprimento della sua politica monetaria, e questo contribuisce ad accentuare i rafforzamenti del dollaro sull’euro.

Oggi però il capo della Bundesbank, la Banca centrale della Germania è tornato ad attaccare la manovra. Gli acquisti di titoli di Stato “mettono a rischio l’indipendenza della Bce”, ha affermato Jens Weidmann, che ha da sempre guidato la froda minoritaria degli oppositori all’intervento.