Banca centrale India inverte la rotta: taglia tassi a 7,75%

Dopo i rialzi dei mesi passati, ma ora teme frenata economia

GEN 15, 2015 -

Roma, 15 gen. (askanews) – Taglio dei tassi di interesse in India, dove a sorpresa la banca centrale ha operato una inversione di rotta riducendo di 0,25 il principale riferimento sul costo del danaro, al 7,75 per cento. Una misura giustificata con il calmieramento dell’inflazione e con gli effetti delle precedenti manovre.

Proprio su quest’ultimo versante va rilevato che dal settembre del 2013, la Banca dell’India aveva operato tre aumenti sul costo del danaro i risposta alle accresciute pressioni inflattive, che ora evidentemente ritiene svanite.

Il cambio di rotta è stato consentito sia dalla caduta dei prezzi del petrolio, ha spiegato l’istituzione guidata da Raghuram Rajan con una nota, sia dal rallentamento dei prezzi alimentari. Il tutto dopo che la crescita economica ha subito un rallentamento nel sub continente, al più 5,3 per cento su base annua, ritmo che non basta ad assorbire i nuovi attivi sul mercato del lavoro.