Roma, 14 gen. (askanews) – Latte meno caro dell’acqua in Gran Bretagna. A portare a questo paradosso è stata una guerra di ribassi sui prezzi tra le maggiori catene di supermercati. Tesco, Morrisons, Sainsbury’s e Walmart’s Asda si sono affrontate a colpi di riduzioni su vari beni alimentari, allo scopo di evitare perdite dei volumi di vendite.
Secondo Cnbc, che cita le tabelle elaborate da Brandview.com, il prezzo del latte è sceso fino a 43 pence al litro (circa 55 centesimi di euro, che tra l’altro è meno della metà del prezzo del latte in Italia) finendo così a livelli inferiori a quelli che si registrano su alcuni tipi di acque minerali in bottiglia “multipack”, a 44 pence il litro.
La caduta del prezzo del latte nel Regno Unito era iniziata lo scorso anno, quando i giganti della distribuzione locale hanno reagito ai tentativi di penetrazione del mercato da parte di alcune catene tedesche, in particolare Aldi e Lidl, facendo leva su ribassi dei prezzi. Se è positiva per il potere d’acquisto dei consumatori, gli allevatori lamentano pesanti conseguenze e l’associazione di categoria ha riferito che solo a dicembre in 60 hanno chiuso la produzione di latte.