Milano, a Palazzo Reale calchi storici delle Pietà di Michelangelo

Fino all'8 gennaio 2023 nella Sala delle Cariatidi, ingresso libero

OTT 21, 2022 -

Milano, 21 ott. (askanews) – Apre domani a Milano a Palazzo Reale, la mostra a ingresso gratuito “Le Pietà di Michelangelo. Tre calchi storici per la Sala delle Cariatidi”. L’esposizione, promossa e prodotta dal Comune di Milano, a cura di Giovanna Mori, Domenico Piraina e Claudio Salsi, nasce dalla sinergia tra Comune di Milano, Comune di Firenze e Musei Vaticani e consente al visitatore di apprezzare l’evoluzione dell’arte michelangiolesca attraverso il confronto di tre calchi otto-novecenteschi, in ideale continuità con la mostra appena conclusa al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. Le tre Pietà di Michelangelo, nella forma dei loro calchi in gesso, giungono ora a Milano fino all’8 gennaio 2023 in un allestimento firmato da Massimo Chimenti. Tre lunghi teli, dispiegati per tutta l’altezza della Sala e dal grande impatto visivo, fanno da sfondo alle Pietà, amplificandone la forte valenza estetica e il senso religioso evocato dallo scultore nelle diverse fasi della sua vita. In occasione dell’esposizione, è stata promossa una ricerca documentaria e iconografica sulle tre Pietà, finalizzata a creare un racconto visivo in grado di presentare episodi della storia recente che hanno avuto per protagoniste le sculture michelangiolesche: restauri, allestimenti e trasferimenti immortalati da testimonianze, come scatti e filmati d’epoca, provenienti da importanti archivi e fototeche italiane che hanno collaborato al progetto. “Se tutti impariamo dalla possibilità, su eventi speciali come questa mostra, di lavorare insieme, diamo un grande contributo al nostro Paese” ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando della collaborazione con Firenze. Un sodalizio, ha aggiunto in videocollegamento il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che “crescerà ancora di più nei prossimi mesi” e che “serve anche a costruire un modello di fruizione turistica diverso e di qualità”.