A Mantova torna Trame Sonore: la musica da camera per tutti

Decima edizione con un contest speciale per concerti individuali

MAG 23, 2022 -

Musica Milano, 23 mag. (askanews) – Giunge alla sua decima edizione il festival internazionale Trame Sonore, che il direttore artistico Carlo Fabiano ha voluto per riportare la musica da camera nella sua dimensione nativa, la camera, ma aprendola in senso democratico, inclusivo. La decima edizione del festival musicherà ogni luogo d’arte della città con 300 musicisti da tutto il mondo per 150 concerti in 4 giorni, si arricchisce a sorpresa di una nuova ed inedita Trama green: A Ritmo Sostenibile – Musica per la Climate Action, in collaborazione con Elb Philharmonie Amburgo, Fridays for Future e Paolo Fresu. Il cuore di questa Trama sarà la seconda esecuzione mondiale, prima post pandemica, del titanico progetto commissionato da Elb Philharmonie nel 2019 #fourseasonsbydata, cioè la trascrizione in note, ad opera di un team di scienziati, musicisti e programmatori informatici, dei dati del cambiamento climatico dal 1725 ad oggi al fine di modificare con essi il testo dell’opera strumentale più famosa al mondo, le Quattro Stagioni di Vivaldi, al fine di rendere udibile il cambiamento climatico in atto. E per questo compleanno Trame Sonore vuole offrire al suo pubblico “un’esperienza definitiva del bello” attraverso un’inedita trama che, denominata “one2one”, propone concerti di alto livello artistico per un solo spettatore in un luogo principesco, la magica grotta del Giardino Segreto di Palazzo Te a Mantova, icona del gusto rinascimentale. Protagonisti di queste performance saranno i violinisti Nurit Stark, Stephen Waarts e Francesco Senese, il clarinettista Pablo Barragan e i violoncellisti Miriam Prandi e Giovanni Gnocchi. Per aggiudicarsi i concerti è attiva un’asta online al sito one2one.bidinside.com. Pensata come originale iniziativa di fundraising, resa possibile della straordinaria sensibilità e dall’impagabile generosità degli artisti coinvolti, l’asta prevede una puntata minima di 1.000 euro e consente di aggiudicarsi un’esperienza che include oltre al concerto privato, il pass d’accesso ai concerti del festival, una notte in uno dei migliori hotel del centro storico di Mantova e una cena gourmet in uno dei ristoranti di riferimento della ricchissima enogastronomia locale. Pur rimarcando che Trame Sonore è e vuole rimanere un happening oceanico e collettivo, ove gli stereotipi dello star system vengono naturalmente neutralizzati dallo spirito orizzontale dell’evento, come ogni anno alcuni dei migliori cameristi della scena internazionale convergeranno su Mantova, ove tutto si dismette tranne l’eccellenza artistica, e fra queste generose star in panni diversi vale ricordare il Guest of Honor Alfred Brendel, l’Artist in Residence Alexander Lonquich, impegnato nella veste di pianista e direttore, i già citati Ian Bostridge, Ilya Gringolts, Stephen Waarts, Miariam Prandi, i violinisti Marco Rizzi, Jonian Ilias Kadesha e Barnabas Kelemen, i violisti Lawrence Power, Danusha Waskiewicz, Danilo Rossi e Katalin Kokas, i violoncellisti Nicolas Altstaedt, Vashti Hunter e Giovanni Gnocchi, il contrabbassista Franco Petracchi, i clarinettisti Pablo Barragan e Reto Bieri, i pianisti Andrea Lucchesini, Gabriele Carcano, Andrea Rebaudengo, Alessandro Stella e Gloria Campaner, i quartetti d’archi Kelemen e Oistrakh, l’ottetto dei Berliner Philharmonker, Ensemble Zefiro e, naturalmente, l’Orchestra da Camera di Mantova.