Supportare sfida donne post Covid,160 Paesi a confronto da Roma

Oltre 1600 partecipanti alla web conference Unido "Woman in industry innovation"

LUG 26, 2020 -

Roma, 26 lug. (askanews) – Supportare il ruolo e l’importante contributo delle donne nell’ambito delle sfide globali del pianeta e della crisi causata dal Covid19: questo il fine di “Women in Industry and Innovation”, web-conference internazionale organizzata dall’UNIDO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale) insieme a UN Women, FAO e al governo Italiano.

Svoltasi nei giorni scorsi a Roma, la conferenza è stata seguita da più di 1600 partecipanti e da 130 Paesi, ha ospitato tre discussioni a tema, due eventi speciali e due Spotlight Session dedicate a professioniste di successo che hanno raccontato la loro storia e condiviso le loro esperienze. Tra loro anche un’italiana, Lisa Di Sevo, presidente di SheTech.

La conferenza ha affrontato i temi dell’affermazione femminile nell’agribusiness, nella tecnologia e nell’economia circolare.

Importante spazio ha avuto anche una riflessione sull’innovazione tecnologica come possibile strumento di risoluzione dei problemi sociali e ambientali che affliggono l’umanità.

Da qui la sottolineata necessità di non ancorare più la produttività a logiche fondate esclusivamente sul profitto. Di fronte alle crisi globali che rappresentano la più grande sfida di questo momento storico, infatti, colmare le disuguaglianze e non distruggere il pianeta sono stati invocati come indifferibili bisogni economici, oltre che etici.

“Women in Industry and Innovation” si inserisce nell’alveo del più ampio progetto dell’UNIDO finanziato dal governo italiano e chiamato PWE (che sta per “Promoting Women’s Empowerment for Inclusive and Sustainable Industrial Development in the MENA Region”). Il progetto punta a rafforzare il ruolo delle imprenditrici in Nord Africa e Medio Oriente e coinvolge sette Paesi: Libano, Egitto, Algeria, Tunisia, Palestina, Giordania e Marocco.

Oltre a 56 relatori, sono intervenuti anche il Direttore Generale dell’UNIDO Li Yong, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, la vice-ministra italiana per gli affari e la cooperazione internazionale Emanuela Del Re, la Vice Presidente della Colombia, Marta Lucía Ramírez, il Ministro dell’Economia della Palestina Khalid Al-Esseily e Thoraya Ahmed Obaid, presidente del W20 Arabia Saudita.