Roma, 20 apr. (askanews) – La Scuola del Balletto di Roma ha inaugurato le lezioni online di danza con un programma di “didattica a distanza”, a cura della direttrice Paola Jorio e del corpo docente, oltre un mese dopo la chiusura del centro di formazione per giovani danzatori che conta due sedi in città.
Fortemente voluta da Luciano Carratoni, general manager del Balletto di Roma, è partita ufficialmente giovedì 16 aprile 2020 la “Scuola Online” del Balletto di Roma: un vero e proprio calendario di lezioni, divise per corsi e materie, per dare continuità al programma scolastico, pur nella dovuta riformulazione delle modalità di insegnamento e allenamento. Un’iniziativa dettata dall’attuale situazione che non consente l’incontro in sala ma che, vista la disponibilità di innovativi mezzi di comunicazione e trasmissione online, lascia aperte possibilità di scambio virtuale tra maestri e allievi, mettendo in primo piano l’aspetto educativo e formativo della danza.
Già nel mese di marzo, il Balletto di Roma ha attivato un canale di condivisione online, riservato agli allievi interni, per trasmettere alcune “pillole di danza”, teoriche e pratiche: indicazioni per eseguire, in casa ma in sicurezza, brevi sessioni di allenamento, accanto a piccoli suggerimenti di cultura e storia della danza. L’iniziativa ha permesso ad allievi e insegnanti di tenersi in contatto, colmando in qualche modo il “vuoto” in cui l’emergenza ci ha catapultati e cercando di attenuare, con consigli mirati, gli effetti negativi dell’improvvisa sospensione dell’attività fisica.
A distinguere l’iniziativa del Balletto di Roma dalle lezioni in streaming, oggi eccezionalmente diffuse, c’è l’attenta programmazione di un team di esperti, composto dai direttori e dal corpo docente della Scuola, che mira alla costruzione di un nuovo modello didattico in cui l’allievo possa ritrovare la regolarità dell’insegnamento e dell’esercizio fisico, con l’assistenza costante del maestro e in totale sicurezza. Ogni insegnante avrà infatti la possibilità di seguire a distanza il proprio corso, controllando giornalmente l’efficacia dei nuovi input e adattando il lavoro al mantenimento della forma fisica, in attesa di conoscere le date di un effettivo rientro in sala.
Nato in forma sperimentale per far fronte alle circostanze del paese, viste le specifiche limitazioni per le scuole di danza, la “didattica a distanza” del Balletto di Roma risponde non solo alla necessità di dare continuità di formazione agli oltre 300 allievi della Scuola, ma anche al bisogno di scongiurare la paralisi di un intero settore, che costringerebbe numerosi professionisti alla precarietà lavorativa. È da segnalare, inoltre, che formulazione del progetto ha visto l’assidua collaborazione di programmatori informatici che hanno consentito la realizzazione in tempi record della piattaforma online per allievi e maestri, coinvolti oggi in una nuova sfida professionale sia in termini di didattica della danza che di fruizione delle moderne tecnologie.
Il progetto di “didattica a distanza” è oggi, per la Scuola del Balletto di Roma, motivo di grande impegno, nella convinzione che la danza sia uno strumento di formazione irrinunciabile per migliaia di giovani non solo dal punto di vista artistico, ma anche culturale, sociale e umano. Coltivare il dialogo con gli allievi, anche attraverso il confronto quotidiano con i docenti, assume oggi il valore di un legame quanto mai prezioso per sentirsi uniti e “vicini”, nonostante le attuali doverose distanze.