La mostra di Raffaello sui social delle Scuderie del Quirinale

Videoracconti, approfondimenti, backstage per ammirare opere

MAR 20, 2020 -

Roma, 20 mar. (askanews) – La grande mostra “Raffaello.1520-1483” a Roma è stata chiusa a causa dell’emergenza Coronavirus dopo pochi giorni dall’apertura, le Scuderie del Quirinale hanno quindi deciso di riaprirla virtualmente. Sui canali social si potranno ammirare, attraverso videoracconti, approfondimenti e incursioni nel backstage, alcune tra le più belle opere esposte, verranno presentati dettagli e curiosità sull’arte del pittore rinascimentale e sulla più grande rassegna a lui dedicata.

Con l’hashtag #RaffaelloOltreLaMostra sarà possibile ascoltare il racconto dei curatori e partecipare virtualmente agli incontri ospitati a palazzo Altemps prima dell’apertura al pubblico dell’esposizione. Da Silvia Ginzburg, che affronta il tema della giovinezza di Raffaello, ad Antonio Natali, che racconta il periodo fiorentino del pittore, fino ad Alessandro Zuccari, che ne approfondisce l’attività nella Capitale.

Tanti i contributi offerti anche dai curatori della mostra e da importanti studiosi che, attraverso pillole video, approfondiranno le opere e le grandi tematiche relative all’arte di Raffaello. La serie, introdotta dalla curatrice Marzia Faietti con “Qualche ragione, tra le tante, per amare Raffaello”, partirà con Matteo Lafranconi, curatore e direttore di Scuderie del Quirinale, cominciando proprio dal punto in cui parte il percorso espositivo, con “La morte di Raffaello”. A seguire, i co-curatori Francesco Di Teodoro e Vincenzo Farinella approfondiranno la Lettera a Leone X, il progetto di Villa Madama, il rapporto di Raffaello con l’antico, con i suoi committenti e gli anni della gioventù.

Le attività online proseguiranno con #RaffaelloInMostra: video-passeggiate all’interno delle sale, arricchite da dettagli e curiosità sulle opere, e incursioni nel backstage, con il racconto dell’allestimento della rassegna che vanta capolavori provenienti dalle collezioni dei più importanti musei al mondo, per un totale di 204 opere, 120 dello stesso Raffaello tra dipinti e disegni.