Comune Milano accetta donazione archivio del designer Enzo Mari

Lo ospiterà il Casva al Qt8, è previsto investimento di 7,35 mln

FEB 7, 2020 -

Milano, 7 feb. (askanews) – La Giunta comunale di Milano ha approvato oggi la delibera di accettazione della donazione da parte di Enzo Mari del suo archivio professionale dal 1952 al 2015. Da oggi quindi il complesso archivistico, che raccoglie tutta l’attività professionale del grande architetto, artista e designer, cinque volte vincitore del Compasso d’Oro, entra a far parte del patrimonio civico milanese.

L’archivio, il cui valore è stato stimato in mezzo milione di euro, è articolato in circa 1.500 progetti e consiste tra l’altro in documentazione tecnica, modellini, prototipi, lucidi, disegni, disegni tecnici, prove di stampa, manifesti, opere d’arte, multipli d’arte, campioni di produzione, l’archivio fotografico, libri e cataloghi, di Enzo Mari e su Enzo Mari.

Enzo Mari ha voluto donarlo al Comune di Milano affinché fosse riordinato, conservato, catalogato e messo a disposizione del pubblico all’interno delle collezioni archivistiche del Casva | Centro di Alti Sudi sulle Arti Visive, che si arricchiscono così di un nuovo importante contributo, oltre molti prestigiosi altri tra cui quelli di Luciano Baldessari, Roberto Sambonet, Studio Ddl (Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi) e Vittorio Gregotti, per cui il Casva si configura già come un centro di rilevanza europea per lo studio dell’architettura, dell’arte e del design del Novecento.

Proprio oggi inoltre la Giunta ha approvato anche il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del Casva presso il quartiere QT8, con un investimento previsto di 7.350.000 euro. Parte del fondo acquisito sarà già esposto al pubblico nella mostra “Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist” che Triennale Milano gli dedicherà in occasione della prossima Milano Artweek 2020, con la curatela storica di Francesca Giacomelli e la direzione artistica di Lorenza Baroncelli.

Dal 17 aprile, e fino al 6 settembre 2020, sarà quindi possibile ammirare progetti, modelli, disegni e materiali di archivio, alcuni dei quali provenienti appunto dall’archivio donato al Comune di Milano, che documentano oltre 60 anni dell’attività di Mari, insieme agli interventi di una serie di artisti e progettisti di fama internazionale invitati dal curatore a rendere omaggio al lavoro e alla figura di Enzo Mari.

Enzo Mari è stato uno dei designer più innovativi della seconda metà del Novecento e ha influenzato profondamente il lavoro dei suoi contemporanei, in Italia e all’estero. La sua ricerca teoretica, ancor più che i prodotti da lui studiati, ha lasciato un segno importante nel design industriale nel secolo scorso.