Alla scoperta del Pollino con la nuova guida di Repubblica

Il parco nazionale più grande d'Italia

OTT 31, 2019 -

Roma, 31 ott. (askanews) – È stata presentata ieri, mercoledì 29 ottobre, la nuova guida di Repubblica dedicata al Parco del Pollino. A cavallo tra Basilicata e Calabria, quello del Pollino è il parco nazionale più grande d’Italia, fa parte delle Rete Geoparchi mondiali dell’Unesco e ospita il pino più longevo d’Europa, chiamato Italus, un pino loricato di 1230 anni.

Domenico Pappaterra, presidente dell’Ente Parco ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla nascita della guida:”Abbiamo scelto di fare una guida insieme a questo gruppo editoriale per rinnovare uno spirito di fiducia e rilancio oggettivo verso il nostro territorio, dopo la drammatica ferita del 20 agosto del 2018″. Mentre il direttore delle guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, ha sottolineato come “i parchi sono l’emblema di un’Italia che funziona, hanno un ruolo di aggregatori d’interesse e veri difensori della natura”.

Alla presentazione ha partecipato anche il ministro dell’ambiente Sergio Costa: “Ho frequentato e vissuto il Pollino per anni, ricordo quanto mi ha preso il cuore l’ascesa sul Dolcedorme per andare ad ammirare il pino loricato, al tramonto, così come la generosità dei suoi abitanti. Noi dobbiamo credere nei parchi, dallo Stelvio al Gargano, e nella loro preziosa biodiversità, che va conservata per non perdere qualcosa che poi non tornerà più”.

La scoperta del territorio nel volume è affidata a delle guide d’eccezione, oltre a Francesco Bevilacqua, uno degli uomini simbolo che ha contribuito a farlo conoscere, lo chef Francesco Mazzei, la cantante Arisa e lo studioso Giuseppe Appella. La guida, in vendita in edicola e libreria, porta il lettore a scoprire le attività che si possono intraprendere nel parco, a partire dalla visita ai monumenti e i siti di interesse storico archeologico e culturale, gli alberi monumentali, la fauna e le sue specie più significative che vivono nel parco con itinerari che indicano i possibili luoghi di avvistamento.

“Questa guida ci fa cogliere l’olfatto, la vista, il gusto di questa porzione d’Italia e c’è bisogno cosa sono le bellezze del Paese” ha commentato Roberto Morassut, sottosegretario al Ministero dell’ambiente. Tra gli interventi anche quello di Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde: “Il volume è uno strumento formidabile per ampliare la conoscenza e la rete dei parchi è un prestigio per il nostro paese”.

Tra le pagine si trovano anche i percorsi dell’arte, con i musei e le esposizioni da non perdere, i borghi caratteristici e il Pollino arbereshe, oltre alle varie attività sportive da praticare nel corso di tutto l’anno (trekking, ciaspolata, canyoning, mountain bike, sci di fondo, motoslitta). Una sezione è dedicata al benessere e al relax (con percorsi termali, trattamenti e yoga) e un’altra al Pollino a misura di bambino (aree attrezzate, percorsi nei boschi, parchi avventura). Un focus è incentrato sui prodotti tipici che qui si coltivano e prendono vita (come i fagioli poverelli di Rotonda, la lavanda, la patata rossa, la pera signora). In conclusione un elenco delle feste e dei festival che hanno luogo nel Pollino. Non mancano le ricette tradizionali degli chef e i ristoranti, le botteghe del gusto e una selezione di luoghi dove dormire.