Ostia, un Festival di corti e un Premio intitolato a Papa Wojtyla

Il 5 ottobre promosso da Stars for Peace in the World

SET 25, 2019 -

Roma, 25 set. (askanews) – Un Festival di cortometraggi e videoclip, accompagnato da un Premio intitolato a San Giovanni Paolo II: va in scena sabato 5 ottobre 2019 al Teatro Nino Manfredi di Ostia, promosso da Stars for Peace in the World, Associazione di formazione per la cultura della pace. Si intitola “Festival Internazionale di Solidarietà Premio Giovanni Paolo II The Diamond of the Heart”, e rappresenta l’unico esempio di Festival di questo tipo con protagonisti i giovani e giovanissimi che si affacciano al mondo del cinema con uno sguardo rivolto al mondo del sociale, e intitolato a Papa Wojtyla.

Alla serata del 5 ottobre saranno presenti personaggi del mondo dello spettacolo, amici del grande Papa polacco: dal regista Pupi Avati al fotografo vaticano Biagio Tamarazzo, dalla cantante jazz Cinzia Tedesco che interpreterà un brano inedito in memoria di Giovanni Paolo II al cantante Indaco. Ed ancora, saranno presenti: la cantante Francesca Bellenis, l’attore Walter Nestola, il sassofonista Eric Daniel, il batterista Tony Cergua,il giornalista Enzo Fasoli, i registi Roberto Goracci e Alessio Ortica. Sarà premiato Daniele Venturi, presidente dell’Associazione “Papaboys”. L’evento sarà presentato da Mirella Sessa, presentatrice Rai, seconda classificata a Miss Italia 2009.

L’Associazione “Stars for Peace in the World”, composta da professionisti del settore del cinema e della moda, si occupa di realizzare progetti nella lotta ad alcune patologie come diabete, neoplasie, Alzheimer, Parkinson e contro la vivisezione degli animali. Su quest’ultimo aspetto è stato realizzato un cortometraggio, “Il Mistero di Kyria” in collaborazione con il Liceo scientifico Morgagni di Roma. Il corto è stato girato con il contributo di alunni, professori e un cast di attori professionisti: Claudio Bondatti, Giuseppe Panebianco, Ivan Gray, Annagiulia Romani, per la regia di Claudio Lucarelli e la sceneggiatura di Maria Berardi (Produzione Interactive Systems Production Film).