Milano, 10 lug. (askanews) – “Valentina Cortese era il Piccolo, era il Teatro e tanto di più. Raffinata e impetuosa. Ipnotica per me, che quando la incontrai per la prima volta, nel 1979, avevo poco meno di trent’anni. Era una donna elegante, ironica, un’attrice immensa. Anima e corpo, voce e occhi di una scena senza fine”. E’ quanto ha scritto in una nota, il direttore del Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, Sergio Escobar.