Asfanè DieciDieci, bolide “impossibile”

MAG 31, 2019 -

Roma, 31 mag. (askanews) – (fonte https://www.lautomobile.aci.it) Sarà presentata il 30 maggio al Mauto, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, e domenica 2 giugno presso l’Ambasciata d’Italia di Monte Carlo. E’ infatti tutta italiana la Asfanè DieciDieci: hypercar realizzata dalla FV Frangivento, con sede a Moncalieri, in collaborazione con diverse eccellenze industriali del nostro Paese che operano nel settore automotive tra le quali Brembo, Pirelli e Sparco.

Aerodinamica da primato e 1010 cavalli

La FV Frangivento Asfanè DieciDieci ha scocca e telaio in carbonio e alluminio ed è interamente realizzata a mano. La linea è caratterizzata da vistose appendici per esaltare al massimo l’aerodinamica e soluzioni tecniche: come il convogliatore sul tetto destinato a fornire aria alla propulsione. Dietro la carrozzeria nasconde un sistema ibrido a trazione integrale che unisce un motore termico, sovralimentato con compressore volumetrico, a due unità elettriche sull’asse anteriore, per una potenza totale di 1010 cavalli.

L’origine del nome

Curiosa la storia del nome scelto per questa vettura. La parola Asfanè è composta dai termini del dialetto piemontese “as” “fa” “nen”, ovvero “non si fa”, quasi a ribadire in segno di sfida l’impossibilità di realizzare un’auto del genere. Mentre “DieciDieci” si riferisce alla potenza del motore.