Oltre 8mila presenze a “Feminism 2”, Fiera editoria delle donne

Ospiti Vandana Shiva, Dashu e Chauvet, artista delle Scarpe rosse

MAR 11, 2019 -

Roma, 11 mar. (askanews) – La Casa Internazionale delle donne di Roma ha registrato oltre 8mila presenze per “Feminism 2”, la seconda edizione della Fiera dell’editoria delle donne, che ha visto l’attivista indiana Vandana Shiva e la storica americana Max Dashu aprire la manifestazione venerdì 8 marzo in un giardino del complesso del Buon Pastore stracolmo.

Sono stati tre giorni intensi, ricchi di dibattiti e presentazioni, che si sono conclusi domenica con la presentazione di “Ma che rabbia!” numero speciale di “Leggendaria” diretto da Anna Maria Crispino, a cui ha preso parte anche Elina Chauvet, artista messicana che nel 2009 ha realizzato per la prima volta a Juárez “Zapatos Rojos”, un’installazione pubblica composta da 33 paia di scarpe a simboleggiare tutte le donne vittime di femminicidio e poi ripresa in tutto il mondo.

La fiera ha dato un importante sostegno alla Casa di via della Lungara, con la sottoscrizione di migliaia di tessere e l’obiettivo di mantenere attivo questo inimitabile spazio comune di scambio sociale e culturale.

Nell’incontro dell’8 marzo, Vandana Shiva ha pubblicamente dichiarato che scriverà alla sindaca di Roma Virginia Raggi, affinché si arrivi a un accordo nella disputa che riguarda la Casa e il Campidoglio sull’ingente richiesta di arretrati da parte del Comune di Roma.

In generale tutti gli eventi hanno visto una grande partecipazione, in particolare il Focus Afrofuturismo femminista sulla migrazione odierna e la devastazione del pianeta con la presenza di Maria Rosa Cutrufelli, Igiaba Scego e la cantante Karima 2G; lo stesso per la presentazione di Iacobellieditore del volume Sulle amazzoni Natalie Clifford Barney, Marina Cvetaeva e Valeria Viganò.

Molto apprezzati anche gli incontri di Nottetempo su Disobbedienza di Naomi Alderman con interventi di Anna Segre ed Evelina Meghnagi e dell’editore Moretti&Vitali con l’attualissimo Care: prendersi cura. Un lavoro inestimabile di Pascale Molinier con la presenza di Annarosa Buttarelli, Tiziana Vettor e Tina Balì.

Maria Dell’Anno con il suo volume “Se questo è amore – La violenza maschile contro le donne nel contesto di una relazione intima”, ha a sua volta riscontrato grande partecipazione e coinvolgimento di pubblico per l’editore Luoghinteriori. Grande soddisfazione infine per il volume di vendite delle case editrici in esposizione, soprattutto per “Rivista Anarchica”, Iguana, Il dito e la luna, Empiria e Le strade Bianche di Stampa Alternativa.