#GimsSwiss, tra design ed elettrificazione

MAR 7, 2019 -

Roma, 7 mar. (askanews) – (fonte https://www.lautomobile.aci.it) GINEVRA – In un momento di difficoltà dei Motor Show globali sempre più spesso disertati da alcuni costruttori, quello di Ginevra fa sì registrare alcune assenze importanti ma continua a dare segnali di forte vitalità. Il salone elvetico prende il via il 5 e il 6 marzo con le giornate dedicate alla stampa e apre al pubblico dal 7 al 17, con tantissime novità. Centocinquanta le anteprime, una quarantina le premières mondiali tra concept car e vetture di produzione, più di 900 modelli esposti sugli stand.

Almeno due le parole d’ordine: design ed elettrificazione. Un vero e proprio trend seguito dai costruttori alla ricerca costante di un prodotto che abbia in sé contemporaneamente il bello e l’ecologico. E senza dimenticare l’altra cifra che è una costante per l’evento: le supercar, prototipi o già da commercializzare.

Due concept per Fca

A sorpresa, Fiat Chrysler potrebbe portare due concept car fondamentali per il futuro dei marchi Fiat e Alfa Romeo: uno è il prototipo che svela linee e contenuti della Panda di quarta generazione, l’altro è quello della tanto attesa C-Suv del marchio del Biscione che dal 2020 sarà prodotta a Pomigliano a fianco – anzi nella palazzina di fronte – della Panda. Immancabile la Ferrari che da più di vent’anni svela le sue novità alla manifestazione svizzera: sotto ai riflettori c’è la F8 Tributo che andrà a sostituire la 488 GTB.

Suv elettrificati

Suv ed elettrificazione sono due trend che spesso vanno a braccetto: il primo occupa il 35% del mercato europeo, il secondo è una linea di tendenza tra presente e futuro. A Ginevra sono molte le vetture ad incarnare entrambe le caratteristiche. Audi presenta la crossover Q4 e-tron, Aston Martin un suv a zero emissioni, Cupra, il marchio sportivo di Seat, la Formentor (ibrida plug-in), Kia una concept EV a ruote alte, GFG (il marchio di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro) una crossover coupè elettrica e poi Polestar, Mistubishi, Nissan, Seat, Volkswagen e chi più ne ha più ne metta.

Non mancano poi anteprime mondiali di modelli di volume importantissimi per il mercato europeo come Renault Clio e Peugeot 208, la prima anche in versione ibrida e la seconda anche 100% elettrica. Insomma, nonostante le numerose defezioni di marchi blasonati come Jaguar, Land Rover, Ford e Volvo, il Salone di Ginevra non sembra affatto morto anzi, è più vivo che mai.