Intesa Sanpaolo e Lucio Fontana: due mostre a New York

All'Istituto Italiano di Cultura e al MET Breuer

GEN 24, 2019 -

Milano, 24 gen. (askanews) – Intesa Sanpaolo e l’Istituto Italiano di Cultura a New York presentano la mostra “Spatial Explorations: Lucio Fontana and the Avant-garde in Milan in the 50s and 60s”, una selezione di opere dalla collezione di Intesa Sanpaolo sull’arte italiana del XX secolo.

L’esposizione, inaugurata ieri all’Istituto Italiano di Cultura a New York alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Armando Varricchio, del Console Generale d’Italia a New York Francesco Genuardi, di Michele Coppola, Direttore Arte, Cultura e Beni storici Intesa Sanpaolo e di Giorgio Van Straten, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, si svolge in concomitanza con la retrospettiva del MET Breuer “Lucio Fontana: On the Threshold”, a cui la banca ha prestato due delle principali opere dell’artista: “Concetto spaziale: la Luna a Venezia” del 1961, e “Concetto spaziale: attese” del 1967.

Curata da Francesco Tedeschi, “Spatial Explorations” accoglie quattro importanti opere di Fontana dalla collezione di Intesa Sanpaolo, interrogandosi sul rapporto tra spazio e pittura nell’arte italiana, a Milano, degli anni ’50 e ’60. Accanto a questi capolavori, la mostra offre ai visitatori anche la possibilità di vedere alcune tra le principali opere della collezione della banca, che conta più di 3.000 testimonianze dell’arte del Novecento, tra cui, accanto a Fontana, Crippa, Dova, Tancredi, Deluigi, Scanavino, Baj e Dangelo attivi negli anni ’50 e Manzoni, Castellani, Bonalumi, Anceschi, Boriani, Colombo, De Vecchi, Varisco, Dadamaino e Vermi, protagonisti degli anni ’60.

“L’impegno di Intesa Sanpaolo per la promozione della cultura e la valorizzazione delle proprie raccolte d’arte, ormai parte integrante della mission e della strategia aziendale – ha commentato Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici del gruppo bancario – si attua sempre più in un contesto di relazioni con istituzioni culturali di tutto il mondo, in sintonia con la vocazione internazionale del Gruppo. Grazie al dialogo e alla collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, portiamo oggi a New York 23 capolavori di Lucio Fontana e altri maestri del Novecento italiano dalle nostre collezioni, a pochi giorni dall’apertura della mostra al Met Breuer che vede esposte altre opere di Fontana di proprietà in una rassegna dedicata al grande artista. Spatial Explorations prosegue e rafforza la sinergia con New York avviata lo scorso anno con lo scambio di due splendidi Caravaggio tra il Metropolitan e il museo della Banca a Napoli, le Gallerie d’Italia. Questa nuova mostra è ulteriore conferma di come Intesa Sanpaolo, la più grande banca in Italia e tra le maggiori in Europa, interpreti l’importanza del proprio ruolo anche nel promuovere la conoscenza e la bellezza del patrimonio culturale italiano, su cui si basano l’identità e il valore del nostro Paese”.