Firenze, superati 60mila visitatori per la mostra sulla Abramovic

Nuovo calendario per le re-perfomance a Palazzo Strozzi

NOV 6, 2018 -

Milano, 6 nov. (askanews) – Fino al 20 gennaio 2019 Palazzo Strozzi ospita la prima grande mostra retrospettiva italiana dedicata a Marina Abramovic, una delle personalità più celebri dell’arte contemporanea, che con le sue opere ha rivoluzionato l’idea di performance mettendo alla prova il proprio corpo, i suoi limiti e le sue potenzialità di espressione. La mostra, ad oggi, ha superato i 60.000 visitatori mantenendo, fin dall’inizio, una costante attenzione in termini di pubblico e di visibilità sulla stampa e sui maggiori social network consacrandola come l’evento culturale di questi mesi in Italia da non perdere.

L’evento – spiegano da Palazzo Strozzi – si pone come una straordinaria rassegna che riunisce oltre 100 opere dell’artista, offrendo una panoramica sui lavori più famosi della sua carriera, dagli anni Sessanta agli anni Duemila, attraverso video, fotografie, dipinti, oggetti, installazioni e la riesecuzione dal vivo di sue celebri performance da parte di un gruppo di performer specificatamente selezionati e formati in occasione della mostra.

La mostra trova infatti una sua fondamentale caratteristica nelle re-performance, di cui è stato diffuso il nuovo calendario, che si alterneranno ogni giorno all’interno dell’esposizione, rendendo Palazzo Strozzi uno spazio mutevole e in costante trasformazione, con Imponderabilia, Cleaning the Mirror, Luminosity e The House with the Ocean View negli spazi del Piano Nobile e con The Freeing Series (Memory, Voice, Body) nella Strozzina.