Tutto quello che c’è da sapere sullo Sponz Fest 2018

Il festival ideato da Vinicio Capossela che si tiene in Irpinia

AGO 17, 2018 -

Roma, 17 ago. (askanews) – Preceduto da un’anteprima il 19 agosto con l’antropologo Marco Aime e la scrittrice Michela Murgia, torna dal 21 al 26 agosto lo Sponz Fest, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela. Giunto alla sua sesta edizione, il Fest si svolgerà a Calitri e in 5 comuni limitrofi dell’Alta Irpinia. Tema e titolo di quest’anno: Salvagg’ – Salvataggi dalla mansuetudine. Una settimana di intensa vitalità dionisiaca fra musica, teatro, danza, performance, reading, incontri, proiezioni, i meravigliosi concerti all’alba e le inebrianti notti ad osservare le stelle e a bere vino nelle grotte di Calitri, fra astronomia e gastronomia. E poi ancora la sezione dedicata all’arte contemporanea Sponzarti curata da Mariangela Capossela, le lezioni della Libera Università per Ripetenti, il liscio di ieri e di oggi del Ballodromo, le escursioni, i laboratori per bambini e le chiacchiere musicali in barberia.

Autentici protagonisti dello Sponz 2018 saranno i rappresentanti del popolo Mapuche, che inaugureranno lo Sponz il 21 agosto con una cerimonia di canti e danze propiziatorie. Tanti gli ospiti musicali: A Hawk and A Hacksaw, duo americano affascinato dall’est Europa e dalla natura selvatica, che saluteranno la prima alba dello Sponz il 22 agosto dopo una lunga notte dedicata a Antonio Infantino con Ago Trance, Daniele Sepe e Petra Magoni; il maestro Angelo Branduardi e un ensemble di musica antica guidata da Giovannangelo de Gennaro il 22 agosto nel castello di Calitri in una versione particolare del celebre album del 1996 Camminando Camminando; Teho Teardo il 23 agosto con Music for Wilder Mann, spettacolo musicale e visivo con la straordinaria partecipazione del fotografo Charles Fréger,. E ancora Massimo Zamboni, chitarrista e co-fondatore dei CCCP – fedeli alla linea prima e dei CSI dopo, oltre che scrittore, protagonista il 24 agosto di Tifiamo Rivolta, un viaggio nel presente e nel passato dell’artista emiliano, e Alfio Antico con un progetto che unisce arcaicità a psichedelia. Protagonisti al Ballodromo, fra gli altri, saranno I Corvi, band che ha segnato la storia del beat italiano, l’Orchestrina di Molto Agevole e The Good Fellas con l’omaggio a Luis Prima.

Vero momento clou dello Sponz Fest 2018 sarà infatti la “Notte Selvaggia” del 25 agosto, una lunga notte fra i vicoli di Calitri, con i suoi scalini “disegnati da Esher e dai muli”, dedicata ai riti ancestrali e alle maschere pagane popolari. Ad aprire le cerimonie della “Notte Selvaggia” del 25 agosto sarà lo stesso Vinicio Capossela in ‘nta la Cupa, un concerto/rappresentazione unico – nel luogo della leggenda da cui prendono il nome le canzoni della cupa – in compagnia di Mimmo Borrelli, una delle voci più originali e profonde del teatro contemporaneo. A seguire processione di creature ibride uomo-animale: percorso da uomini-bestia, uomini-alberi, l’intero paese diventerà, dal tramonto all’alba, palcoscenico e, al tempo stesso, opera collettiva del rito. A sfilare saranno le maschere di Tricarico, i Krampus di Canazei, i Merdules dalla sardegna, i Romiti dal carnevale di Satriano di Lucania. A notte fonda poi il concerto dello spagnolo Vurro, polistrumentista virtuoso, uomo dal cranio di vacca circondato da strumenti infuriati. Lo Sponz Fest 2018 si chiuderà il 26 agosto nella straordinaria cornice dell’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi con il pianista e compositore Stefano Nanni e con la voce narrante dello stesso Capossela.