Al Museo della Scienza di Milano la mostra Leonardo Parade

Scienza e arte insieme per celebrare il genio di Da Vinci

LUG 18, 2018 -

Milano, 18 lug. (askanews) – Modelli storici ricostruiti dai disegni originali di Leonardo da Vinci e affreschi di scuola Leonardesca, donati dalla Pinacoteca di Brera, sono i protagonisti dell’esposizione “Leonardo Parade”, allestita dal 19 luglio al 13 ottobre 2018 al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, anticipando le celebrazioni leonardiane del 2019, quando ricorrerà il 500esimo anniversario della morte di Leonardo.

Arte e scienza insieme, come solo il genio italiano avrebbe potuto conciliarle.

“Nessuno come Leonardo mette insieme scienza e arte – ha detto James Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera – però inoltre mette insieme la curiosità e la creatività. Perché le scienze e le arti sono espressione della nostra creatività, non sono separate. Leonardo era una persona con una curiosità infinita, una creatività e una capacità di capire il mondo attorno”.

L’esposizione attraversa i campi d’interesse e studio di Leonardo sul tema dell’Ingegneria e della Tecnica valorizzando la collezione storica con cui il Museo milanese ha aperto al pubblico nel 1953.

In mostra 52 modelli storici, alcuni dei quali recentemente restaurati e mai esposti prima d’ora, e 29 affreschi di pittori lombardi del XVI secolo, tra cui Bernardino Luini, concessi in deposito al museo nel 1952 dalla Pinacoteca di Brera, allora diretta da Fernanda Wittgens.

“Questa mostra è molto importante per la città e per la figura di Leonardo – ha spiegato Fiorenzo Galli, direttore del museo – perché ricorda la nascita del museo nel ’53, mettendo insieme due collezioni importanti: una serie di modelli che provengono dalle nostre collezioni che, partendo dai disegni di Leonardo Da Vinci, riproducono la sua volontà di rappresentare la natura e l’interpretazione ingegneristica a favore della qualità della vita delle persone e il fondo deposito che Fernanda Wittgens nel 1952 diede al nostro fondatore Guido Ucelli, in un’interpretazione già allora moderna, attuale e concreta di arte e scienza che possono convivere”.

“Abbiamo chiuso la Galleria Leonardo, oggetto di importanti lavori – ha aggiunto Claudio Giorgione, curatore della mostra – e abbiamo pensato di proporre questa mostra nel periodo in cui la galleria è chiusa. Una mostra che torna alle origini del museo perché ripropone un dialogo tra le due collezioni con cui il museo apre il 15 febbraio del 1953 per festeggiare, all’epoca i 500 anni della nascita dei Leonardo”.

Leonardo Parade è stata realizzata con il patrocinio del Comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e con il contributo della Fondazione Cariplo. Nel programma estivo del museo, inoltre, sono previste due settimane – dal 7 al 12 agosto e dal 4 al 9 settembre – con attività nell’iLab Leonardo.