Unistra Perugia: per il rettore ballottaggio Terrinoni-Grego Bolli

Si torna al voto il 26 giugno

GIU 21, 2018 -

Roma, 21 giu. (askanews) – Ancora una fumata nera per l’elezione del nuovo rettore dell’Università per Stranieri di Perugia. Mercoledì, i 77 aventi diritto sono tornati al voto, e la notizia sta nell’esclusione dal ballottaggio del 26 giugno di una delle favoritissime, ovvero Giovanna Zaganelli arrivata terza con 20 voti, mentre Giuliana Grego Bolli ne ha ottenuti 31 ed Enrico Terrinoni, partito come outsider, 25. Così come al primo turno, per diventare il successore del Magnifico Giovanni Paciullo, arrivato al suo secondo e ultimo mandato, uno dei tre candidati avrebbe dovuto ottenere il 50 percento più uno dei consensi, cioè 39 voti. E dunque ora, come previsto dallo statuto, si andrà al decisivo ballottaggio di martedì prossimo, con i candidati che avranno di fronte a loro una settimana di tempo per conquistare il bacino di consenso di Giovanna Zaganelli.

Al primo turno di mercoledì scorso i tre avevano chiuso appaiati: Terrinoni 25, Grego Bolli 27 e Zaganelli 23. Il primo sette giorni dopo ha dunque ottenuto gli stessi voti, mentre la seconda quattro in più e la terza tre in meno; un turno interlocutorio durante il quale è plausibile pensare che alcuni voti si siano spostati da Zaganelli a Bolli, facendo prefigurare un’alleanza in vista del 26.

Il più giovane tra i candidati, il traduttore di Joyce Enrico Terrinoni, commentando l’esito del voto ha dichiarato: “Abbiamo dato una lezione di democrazia, ringrazio i colleghi che hanno votato per il mio programma di discontinuità e quelli che vorranno ancora unirsi a noi sulla strada del cambiamento, per una Stranieri sempre più internazionale e all’avanguardia sui fronti della docenza e della ricerca. Quest’università, e questa città, devono tornare a sorridere e a pensare in grande, dobbiamo davvero e non solo a parole riaprire il nostro cuore al mondo”.