Milano, 18 apr. (askanews) – Una selezione della migliore visual art italiana emergente arriva a Milano durante la Design Weekk con la mostra “Come si dice pattern in italiano? How do you say pattern in italian?”, ospitata da Lago e a cura di Italianism, la conferenza creativa e piattaforma on line che dal 2015 monitora e promuove la cultura visiva italiana in tutte le sue forme, dalla grafica all’illustrazione. È un allestimento con più di 40 pattern di altrettanti designer per testimoniare il meglio della creatività italiana contemporanea nelle stanze di un unico appartamento.
Dal 17 al 22 aprile l’Appartamento Lago Milano Brera in via Brera 30 è allestito con i pattern selezionati da Italianism a partire dal giugno del 2017, quando la piattaforma ideata e diretta da Renato Fontana ha iniziato a commissionare e pubblicare in esclusiva in home page gli artwork di creativi italiani, inclusi quelli attivi all’estero, appartenenti alla scena emergente. Quattro di questi, creati per la Milano Design Week ispirandosi al genio di Leonardo e all’invito di Lago a guardare oltre, sono esposti in Casa Lago Milano Duomo dal 18 aprile, data di inaugurazione della mostra.
“Pattern matters è diventato un osservatorio della creatività italiana, senza preclusioni e snobismi – spiega Renato Fontana, – non è certo l’unico, ma dall’attenzione che ha suscitato per la varietà e la qualità delle proposte raccolte possiamo dire che è una mappa più che attendibile per capire in che direzione va la scena di casa nostra”. I pattern sono stati scelti “perché nella loro essenza di elementi modulari reiterati, a schema fisso o variabile, sono uno strumento per raccontare il mondo – aggiunge Fontana – ci piaceva, inoltre, la sfida anche linguistica che scaturiva da questa scommessa: nonostante i pattern siano un fenomeno universale, nessuna lingua al di fuori dell’inglese è riuscita a imporre nel vocabolario un termine che li definisca senza dover ricorrere a locuzioni e giri di parole. Viva allora l’inglese, che è riuscito a scolpire il concetto in una parola sola. E viva anche l’Italia, che con i suoi pattern non ha nulla da invidiare al resto del mondo, anzi”.
Fotografi, artisti materici, appassionati di tessile ed esperti di 3D o digital processing, tattoo artist, creativi dai pianeti più distanti si sono incontrati su Italianism in questi mesi interpretando, ciascuno a suo modo, un’unica storia. Per l’occasione, il brand di gin Bombay Sapphire, da sempre legato al mondo dell’arte e del design, ha commissionato all’artista Adriano Attus un pattern che richiama i colori del marchio. Sia in Casa sia in Appartamento Lago viene esposta una gallery di bottiglie rivisitate con il pattern creato ad hoc per la Milano Design Week.