Roma, 18 dic. (askanews) – Una storia di amore, di malattia, di cure e di riconoscenza, per un lieto fine che oggi si traduce nel sorriso di Diamante, una bambina di 4 anni salvata un anno fa da un brutto male grazie alla professionalità e alla dedizione dei medici dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Nasce da questa bella storia “Aiutaci ad aiutare”, la serata di beneficenza che organizzerà il 21 dicembre (ore 21) l’artista romano “Dicò” papà della piccola Diamante che ha deciso di devolvere il ricavato di una cena per 100 invitati alla Fondazione Bambino Gesù onlus. La cifra raccolta, sarà poi interamente devoluta al reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale Pediatrico romano, in cui è stata riportata la felicità sul volto di Diamante e dei suoi familiari e il cui responsabile, il Dott. Carlo Efisio Marras sarà presente alla serata. Con i fondi raccolti potrà essere acquistato il sistema di monitoraggio intraoperatorio Cadwell Elite 32 canali, che verrà installato presso il reparto di Neurochirurgia. Attraverso questo sistema sarà possibile, in corso d’intervento in anestesia generale, registrare e preservare l’attività delle aree d’interesse. “Abbiamo rischiato di perdere il nostro angelo – racconta Dicò – e oggi vogliamo che altri bambini possano avere la possibilità di usufruire di cure adeguate e macchinari all’avanguardia magari per tornare a vivere come è successo a mia figlia”. Da qui il “Progetto Diamante”, che dopo questa prima iniziativa ne vedrà altre nel corso dell’anno finalizzate proprio a migliorare la vita dei piccoli pazienti del nosocomio romano. “Diamante non è solo il nome di mia figlia – aggiunge Dicò – ma anche la pietra più dura in natura e quella più capace di resistere alla frattura. Per questo ci sembrava perfetto dare questo nome al progetto sperando che altri bambini superino momenti difficili come quello che abbiamo passato noi”. La serata, che sarà ospitata dal ristorante Hostaria dell’Orso all’interno del nuovo “Club C Member” in via dei Soldati 25c, vedrà la partecipazione di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo da sempre sensibili a questo tipo di tematiche molti dei quali amici personali dell’artista negli anni diventato celebre proprio per aver ritratto i vip di tutto il mondo.