I fotografi e il lavoro: a Bologna la biennale Foto/Industria

Terza edizione della manifestazione: tra etica ed estetica

OTT 27, 2017 -

Milano, 27 ott. (askanews) – Una biennale interamente dedicata alla fotografia d’industria e del lavoro: a Bologna va in scena la terza edizione di Foto/Industria, l’evento promosso e prodotto dalla Fondazione MAST, che fino al 19 novembre propone 14 mostre in 13 sedi storiche nel centro del capoluogo emiliano, più una nella PhotoGallery del MAST. Direttore artistico della biennale è Francois Hébel.

“Le ragioni per cui vengono prodotte fotografia sull’industria, la vita d’ufficio, la produzione – ha spiegato Hébel – sono di due tipologie: la prima è che le imprese spesso chiedono ai grandi fotografi di fare delle belle fotografie delle loro aziende. Poi però c’è anche il punto di vista critico, quando i fotografi, con libertà, guardano al mondo del lavoro, della produzione e del consumo e fanno dei progetti personali”.

Anche in questa edizione è interessante scoprire come molti grandi fotografi si siano avvicinati al tema dell’industria e del lavoro, basti citare alcuni dei nomi dei protagonisti della biennale Foto/Industria 2017: Thomas Ruff, Mimmo Jodice, Josef Koudelka, Lee Friedlander. L’obiettivo ufficiale della manifestazione bolognese resta quello di coniugare etica ed estetica del lavoro, in un progetto che, alla fine, brilla anche per ricchezza culturale.