Al via a Milano progetto multidisciplinare Palazzo Litta cultura

Nel cuore di Milano incontro tra varie forme d'arte e spettacolo

SET 20, 2017 -

Milano, 20 set. (askanews) – Uno spazio culturale multidisciplinare nel cuore di Milano per iniziative, eventi e incontri su fotografia, arte, design, cinema, musica, poesia e danza. E’ “Palazzo Litta cultura”, la storica dimora di via Magenta, al centro dell’iniziativa frutto di una collaborazione tra pubblico e privato, presentata oggi a Milano e ideata dal segretariato regionale del Ministero dei Beni culturali e del turismo per la Lombardia e da MoscaPartners, con il patrocinio del Comune di Milano.

La “chiave di volta” della programmazione degli eventi è l’incontro tra le varie forme dell’arte e dello spettacolo. Ad inaugurare la stagione 2017, per esempio, sarà la mostra The Yokoama Project, 1867-2017, immaginaria conversazione sull’estremo Oriente tra gli artisti Giada Ripa, Felice Beato e Mathilde Ruinart e con le note della compositrice e percussionista Modori Takada, che si esibirà il 3 ottobre. A novembre, il 1 e 2, Pier Paolo Pasolini: Lezioni di creatività e Come un cane senza padrone, un omaggio “a una delle figure protagoniste del Novecento italiano con installazioni, proiezioni e performance”. A dicembre, La prima diffusa della Scala, che raccoglie in un unico calendario eventi dedicati all’opera inaugurale della stagione scaligera.

“Milano è davvero un punto di riferimento nel Paese nel settore del investimenti della cultura – ha detto il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini – L’inaugurazione di questo nuovo spazio culturale raccoglie molte cose su cui il sistema Paese deve lavorare”.

“Palazzo Litta è un nuovo modo di progettare l’offerta culturale della città – ha spiegato Marco Edoardo Minoja, segretario Mibact – aprire al pubblico uno dei palazzi più belli della città con una proposta innovativa e di alto profilo”.

“Palazzo Litta assumerà una funzione sempre più pubblica, in sintonia con la trasformazione che Milano sta vivendo in questi ultimi anni, in termini di crescita e reputazione”, ha detto l’assessore alla Cultura del Comune, Filippo del Corno.