Esce il 14 settembre l’Agenda Francescana 2018

Un anno con le Edizioni Terra Santa

SET 13, 2017 -

Roma, 13 set. (askanews) – Un anno con le Edizioni Terra Santa. L’Agenda Francescana 2018 delle Edizioni Terra Santa a cura di Natale Benazzi oltre ai tradizionali dati astronomici (sorgere e tramonto del sole, fasi lunari etc etc) scandisce lo scorrere dell’anno liturgico attraverso la puntuale indicazione del calendario che indica giorno per giorno le letture della messa e i santi del martirologio romano con un’attenzione generale alla Terra Santa, la perla delle missioni francescane, all’indomani delle celebrazioni per gli otto secoli di presenza francescana nei luoghi dell’Incarnazione.

Ogni giorno – informa una nota – l’Agenda Francescana 2018 presenta i santi indicati dal santorale francescano, aneddoti relativi alle figure che hanno fatto risplendere di santità l’Ordine francescano in tutti i suoi secoli di vita, celebri aforismi della spiritualità di ieri e di oggi. Lo scorrere del tempo è scandito da pensieri e detti vicini al mondo di Francesco o di grandi personalità della spiritualità di ogni tempo. Accanto a San Francesco e ad altri maestri del mondo cattolico quali don Primo Mazzolari, Theilhard de Chardin, Charles de Foucauld, Sant’Antonio da Padova, Carlo Carretto, don Arturo Paoli, san Giovanni XXIII, santa Teresa di Lisieux, san Luigi Orione, don Divo Barsotti e nostri contemporanei come Papa Francesco, Ernesto Olivero, padre Raniero Cantalamessa, don Vinicio Albanesi, è possibile ogni giorno meditare sulle parole di personalità della cultura italiana e mondiale quali Salvatore Quasimodo, Italo Alighiero Chiusano, Gibran, Tagore, Fedor Dostoevskij, Blaise Pascal, Nedda Falzogher. Sarà così possibile cogliere anche attraverso brevi frasi la poco nota spiritualità di Vincent Van Gogh, approfondire l’anelito alla pace di Giorgio La Pira, rileggere alcuni versetti tratti dal Libro dei Salmi, comprendere l’abbandono in Dio di Etty Hillesum, vittima della Shoah, commuoversi di fronte agli altissimi versi in onore della “Vergine madre, figlia del tuo Figlio” di Dante Alighieri, farsi provocare dalle affermazioni di Leonardo Boff, capire l’anelito all’ecumenismo attraverso l’amore di Dio di frère Roger Schutz , conoscere l’attività umanitaria di Dag Hammarskiöld secondo segretario generale dell’ONU.

A sottolineare la continuità dell’impegno francescano in Terra Santa – nel Capitolo di Pentecoste del 1217 l’Ordine si aprì alla dimensione missionaria e universale e in quella occasione un gruppo di frati furono mandati “oltremare”, guidati da frate Elia da Cortona, a fondare una Provincia francescana – ogni mese è presentata la storia di un frate la cui memoria è strettamente legata alla Terra Santa, storie che apparentemente sono sepolte nel tempo come la figura del re-frate e beato Giovanni di Armenia o del martire Gundisalvo da Compostella, o che rievocano la passione di esploratore del settimo custode di Terra Santa fra Fidenzio da Padova e le gesta di Cesario di Spira, il primo francescano figlio di Terra Santa o di fra Guglielmo martire a Gaza: esse testimoniano una ininterrotta presenza di amore e di fedeltà a Dio nei luoghi che videro il Figlio di Dio camminare sulla Terra.