Venezia, parte la Biennale Danza di Chouinard: inclusione forte

Nove giorni di festival per primo capitolo, apre Lucinda Childs

GIU 22, 2017 -

Milano, 22 giu. (askanews) – Si inaugura domani, venerdì 23 giugno, il “capitolo primo” della coreografa canadese Marie Chouinard alla guida della Biennale Danza con l’11esimo Festival Internazionale di Danza Contemporanea, organizzato dalla Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta.

Nove giorni di festival, 26 coreografie in programma (9 prime nazionali e 1 prima europea), oltre a 3 brevi creazioni originali dei coreografi di Biennale College e 1 nuova creazione di Benoit Lachambre per i danzatori del College; 15 artisti invitati; infine eventi in Campo S. Agnese e un ciclo di proiezioni e incontri con i coreografi al termine di ogni spettacolo.

“Attraverso Biennale College, la scuola per coreografi e quella per danzatori, attraverso il Festival, i suoi spettacoli, i film, gli incontri, gli interventi nei campi e le conversazioni con gli artisti dopo le rappresentazioni, la consegna del Leone d’oro e d’argento – ha detto Chouinard – ho l’occasione di proporre autori, opere, artisti e pratiche corporee in cui credo profondamente, che aprono i nostri schemi mentali e percettivi verso altre dimensioni, che forzano il dialogo tra noi e le nostre abitudini, tra le nostre strutture mentali e la nostra libertà, verso una bellezza rinnovata, verso una vitalità radicale, verso un compimento dell’incarnazione, verso un’inclusione forte, verso un amore sempre più grande”.

E’ Lucinda Childs, icona della danza post moderna americana degli anni ’70, pioniera di quel minimalismo astratto che influenzerà generazioni di artisti in tutto il mondo, a inaugurare la Biennale Danza. Leone d’oro alla carriera, la coreografa americana è al centro della giornata inaugurale, venerdì 23 giugno, con tre spettacoli: Katema e Dance II in Campo S. Agnese (ore 11.30), originariamente due assoli che la Childs ha sviluppato in lavori d’ensemble, e il capolavoro Dance, in scena al Teatro alle Tese dopo la cerimonia di consegna del Leone d’oro (ore 21.30).