Roma, “L’appetito vien giocando”: cucina per bambini e famiglie

All'Auditorium dal 9 all'11 giugno

GIU 5, 2017 -

Roma, 5 giu. (askanews) – Al via a Roma, “TuEAT – L’appetito vien giocando”, il primo grande evento interamente dedicato alla sensibilizzazione dei bambini e delle loro famiglie verso un’alimentazione sana e alla cucina di qualità. Venerdì 9 giugno, il villaggio TuEAT apre le proprie porte nell’area dei Giardini Pensili dell’Auditorium Parco della Musica, a Roma: uno spazio di circa 1.000 metri quadrati in cui, fino a domenica 11 giugno, si alterneranno show cooking, corsi di cucina, street food, degustazioni, laboratori ludico-didattici, dj-set con Radio Dimensione Suono Roma, radio ufficiale dell’evento e tante altre attività con un denominatore comune: avvicinare grandi e piccini alla cultura del mangiare bene, intesa come scelta dei prodotti e dei metodi di cottura migliori, oltre che come formazione e consolidamento di abitudini alimentari corrette.

L’evento, ideato e organizzato – in collaborazione con Fondazione Musica per Roma – da Comunicazione 2000, agenzia italiana di comunicazione e organizzazione di eventi specializzata tra l’altro nella realizzazione di format legati al food, prende spunto dai tanti studi effettuati sui bambini in età pre-scolare e scolare che dimostrano che, se i più piccoli sviluppano un rapporto “amichevole” e confidenziale con il cibo, se imparano a conoscere gli alimenti attraverso il gioco – per esempio toccandoli o trasformandoli – e poi li ritrovano nel piatto, li consumano con maggiore facilità e li integrano nell’alimentazione quotidiana più volentieri.

Non a caso, nel Villaggio TuEAT si potranno incontrare Tota la Carota e Luciana la Melanzana, ma anche Pamela la Mela, Gastone il Rigatone, Chicca la Lenticchia e Bice l’Alice, che insieme a tante altre simpatiche mascotte giocheranno con i bambini e daranno un volto alla frutta, alla verdura, ai legumi, al pesce azzurro e ai molteplici alimenti della nostra Dieta Mediterranea. Ma non solo. Durante l’evento, saranno tante le occasioni rivolte a tutta la famiglia per interagire con il cibo in maniera divertente e gustosa, come le attività didattiche della Fondazione Campagna Amica. Gli show cooking con lo Chef Alessandro Circiello e con gli altri Chef della Federazione Italiana Cuochi, che si alterneranno per le 3 giornate sul palco del Villaggio, mostreranno in maniera spettacolare come scegliere materie prime di qualità per creare piatti gustosi, originali e all’insegna della salute. I corsi di cucina, organizzati dalla scuola di cucina Coquis, insegneranno agli adulti e ai bambini quanto sia semplice e veloce portarli in tavola ogni giorno, trasformando cibi buoni e salutari in snack sfiziosi, paste fatte in casa e secondi piatti gustosi, realizzati preferendo le farine integrali, gli alimenti di stagione e scegliendo le giuste cotture. E l’area ristoro, gestita dallo Chef stellato Angelo Troiani, guiderà tutti i partecipanti in un percorso gastronomico alla ri-scoperta di quel mangiare tipico del nostro Bel Paese, fatto di piatti semplici e di qualità, merende della tradizione ed eccellenze regionali.

Alla base di TuEAT la consapevolezza che comportamenti alimentari corretti, uniti a uno stile di vita sano e a una regolare attività fisica, rappresentano il presupposto fondamentale per vivere di più e meglio, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e ipertensione e prevenire sovrappeso e obesità, che negli ultimi anni hanno interessato in Italia ben 3 bambini su 10 tra i 7 e i 10 anni, pari addirittura al 30.6%.

“Le abitudini alimentari del futuro adulto – dichiara Coletta Ballerini, Amministratore Unico di Comunicazione 2000, promotore e organizzatore di TuEAT – si impostano e consolidano nei primi anni di vita del bambino e in età scolare, fasi fondamentali della crescita in cui è necessario porre le basi per lo sviluppo di uno stile alimentare sano. Per questo, è fondamentale educare a una corretta cultura dell’alimentazione, a partire dalla famiglia e dalla scuola che rappresentano i primi ambiti di formazione e consolidamento dei gusti e delle abitudini alimentari”.