Franceschini, giornali con identità affrontano meglio difficoltà

Il ministro a Napoli per la festa dei 125 anni de Il Mattino

MAG 31, 2017 -

Napoli, 31 mag. (askanews) – Nessun commento sulla delicata questione delle nomine di cinque direttori di musei italiani annullate dal TAR. Il ministro della Cultura Dario Franceschini, questa sera a Napoli, preferisce esprimersi unicamente sulla festa de Il Mattino che celebra questa sera Matilde Serao, fondatrice del quotidiano partenopeo con Eduardo Scarfoglio. La festa dei 125 anni della storica testata si tiene nel Teatro San Ferdinando, gremito per l’occasione di politici, vertici delle istituzioni e artisti. Prima di sedere in platea, rispondendo ai cronisti, il ministro sottolinea che “i giornali che oltre ad avere una grande storia hanno saputo conservare una identità, un legame con il territorio, riescono ad affrontare meglio dei altri le difficoltà della carta stampata”. E sulla Serao osserva “era una grandissima intellettuale, donna coraggiosa, fuori dalle regole. Di questo bisogna essere orgogliosi”. Ringraziando le autorità presenti, tra cui il governatore della Campania Vincenzo De Luca, l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, l’editore Gaetano Caltagirone, è il direttore del quotidiano, Alessandro Barbano, a fare un riferimento alla questione sollevata dal TAR rivolgendo “un pensiero a Paolo Giulierini direttore dell’Archeologico” e scatenando un applauso da parte del pubblico. A Serao è dedicato il neonato premio letterario che ha premiato la scrittrice e saggista italiana di origini armene Antonia Arslan.