MIA Photo Fair, la consapevolezza della fotografia come arte

Il Premio BNL Gruppo BNP Paribas assegnato a Claudio Gobbi

MAR 9, 2017 -

Milano, 9 mar. (askanews) – Una fotografia più consapevole della propria ormai totale cittadinanza nel mondo, vasto, dell’arte contemporanea. E’ questa la sensazione, seppur poi con valutazioni diverse sulle opere presentate dalle varie gallerie, che si percepisce visitando gli stand della settima edizione di MIA Photo Fair, ospitata anche quest’anno a The Mall, tra i grattacieli milanesi di Porta Nuova. Una sensazione che aiuta a pensare anche alla scena italiana in termini più internazionali e che porta spesso a esiti interessanti e contaminati. Lo storico ideatore di MIA, Fabio Castelli, in particolare punta sulla vasta gamma di lavori presentati in fiera.

“C’è questo enorme mix – ha detto ad askanews – nel quale c’è grande qualità, nel quale la fotografia rimane tale, raccontando la realtà, anche con le emozioni. Quindi i due mondi si compenetrano e diventano collezionabili. Ossia opere che uniscono la grande presenza visiva e la grande documentazione della realtà a una grande emozione e magari anche dei progetti che fanno vedere quello che l’artista pensa della vita o di certi problemi della vita che cerca di approfondire”.

Tra i molti eventi culturali proposti a MIA, spicca il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, che quest’anno è stato assegnato a Claudio Gobbi per l’opera dal titolo “Ural Studies”, presentata dalla We Gallery di Berlino. La giuria di esperti ha scelto l’artista anconetano “per la straordinaria potenza visiva e conoscitiva di un viaggio ai confini dell’Europa che è insieme fotografico e narrativo”. E per l’occasione il gruppo bancario, main sponsor della fiera milanese, ha anche lanciato il contest “Architetture verso il cielo”.

L’edizione 2017 di MIA Photo Fair vede la presenza di 130 espositori, con 80 gallerie provenienti da 13 Paesi, oltre alla sezione Proposta MIA, con mostre individuali e un’area dedicata all’editoria. Il tutto anche con l’intento di consolidare il rapporto, già intenso, con la città di Milano.

“Questo riconoscimento della cittadinanza, oltre che da parte del pubblico – ha aggiunto Castelli – è una cosa che ci fa molto piacere perché significa che il grande sforzo che continuiamo a fare viene riconosciuto anche a livello istituzionale”.

MIA PHOTO FAIR resta aperta al pubblico per questa edizione 2017 dal 10 al 13 marzo.