Asta Bolaffi di arti del Novecento: boom ceramiche di Picasso

720.000 euro il realizzo delle vendita. Successi per dipinti Mondino

NOV 9, 2016 -

Roma, 9 nov. (askanews) – Oltre 720.000 euro di realizzo complessivo, diritti inclusi, e tutto esaurito per le ceramiche di Picasso: questi i principali risultati dell’asta Bolaffi di arti del Novecento di martedì 8 novembre, la prima nella storia della maison a unire, in un unico catalogo, diverse forme espressive – disegno, grafica, fotografia, arti decorative e tecnologia – a comporre un affresco articolato capace di raccontare il secolo scorso.

Grande successo per i dipinti del torinese Aldo Mondino – il suo dittico “Sol y Sombra. Gambe di toreri nell’arena” (lotto 244, 1996), aggiudicato a 27.500 euro da una base di 4mila, è il top lot della vendita – e per l’opera di Carol Rama (lotto 261, Senza titolo), ceduta a 16.250 euro. Tra gli altri importanti realizzi della sezione dedicata ai dipinti, disegni e multipli, ci sono i quadri dei paesaggisti russi a cavallo tra Ottocento e Novecento, come la veduta della città di Pskov di Kostantin Ivanovich Gorbatov (lotto 208) venduta a 22.500 euro, e la festosa “Fiera in città” di Emanuilovich Grabar (lotto 205), a 20mila euro.

Ottimo risultato per l’insieme di ceramiche di Madoura firmate da Pablo Picasso: hanno registrato il tutto esaurito e un realizzo complessivo di oltre 250mila euro. A contendersi le caraffe, i piatti e le piccole sculture con la firma dal maestro spagnolo numerosi compratori, in larga parte stranieri, con decine di offerte telefoniche. La sua placca in terracotta smaltata “Tête de femme à la couronne de fleurs” ideata nel 1964 e realizzata in cento esemplari numerati (lotto 316) è il secondo top lot dell’intera asta con aggiudicazione di 23.750 euro.

Altri ottimi realizzi quelli della placca “Femme au chapeau fleuri” (lotto 315, 21.250 euro), del piatto “Tête de chèvre de profil” (lotto 295, 18.750 euro) e della scultura in terracotta “Grosse tête de profil gauche” (lotto 319, 17.500 euro).

Tra i manifesti i top lot sono la celebre affiche di Marcello Dudovich per la ditta “Mele Confezioni per signora, 1912” (lotto 164, 13.750 euro) e la “Coppa della Perugina” di Federico Seneca (lotto 175, 12.500 euro) mentre, tra le fotografie, lo scatto di Luigi Ghirri “Cà de Caroli” dalla serie “Paesaggio italiano” del 1989 (lotto 77, 6.250 euro).

Tra le curiosità, infine, è stato venduto a 2.500 euro, quattro volte la base d’asta, il modello funzionante dell’Apple Macintosh 128k del 1984, il primo Mac della storia, opera di una squadra di visionari progettisti capitanati da un giovane Steve Jobs la cui firma è incisa nella scocca.