Mazda sfreccia alla festa del Cinema

Con lounge e cinema hall

OTT 21, 2016 -

Roma, 21 ott. (askanews) – Mazda e la Festa del Cinema di Roma : è la collaborazione fra due organizzazioni anticonvenzionali accomunate dallo stesso modo di pensare che, spinte l’una dall’amore per le auto e l’altra per il cinema, si impegnano attivamente nel sostenerle con nuove e meravigliose esperienze.

Un’ottima ragione perché un marchio alternativo come Mazda sia per il quarto anno consecutivo partner esclusivo dell’evento giunto alla 11a edizione annuale. Stavolta il costruttore giapponese punta ad alzare il livello dell’esperienza con, ad esempio, il Mazda MX-5 drive-in che fa il suo debutto al Roma Film Fest di quest’anno. Come nelle precedenti edizioni, sono state allestite la Mazda Lounge e la Mazda Cinema Hall – entrambe nel Cinema Village vicino all’Auditorium Parco della Musica, il centro delle attività del Roma Film Fest.

Mazda Lounge è dove vengono svolte le interviste per tutta la durata della festa e si possono ammirare stelle come Meryl Streep, Oliver Stone, Viggo Mortensen e Tom Hanks, ma è anche dove si può fare l’esperienza “Drive Together” (vedi capitolo successivo). Invece la sala da 800 posti Mazda Cinema Hall ospita più di 35 proiezioni, compresi 19 film della Selezione Ufficiale del festival. Fra questi produzioni tanto apprezzate come La tartaruga rossa (The Red Turtle) dell’animatore olandese e già Premio Oscar Michael Dudok de Wit e Snowden di Oliver Stone. Nella scorsa edizione solo qui sono stati venduti circa 12.000 biglietti. Inoltre anche quest’anno il servizio navetta attorno a Roma per le star disporrà durante l’evento di circa 50 vetture Mazda.

La Festa del Cinema di Roma non è un festival qualsiasi. Più che un concorso dove in evidenza c’è il rituale, i suoi organizzatori lo vedono come l’occasione per una festa internazionale del cinema il cui obiettivo è quello di accendere i sensi degli spettatori, proprio come Mazda aspira a fare verso chi guida. Veramente internazionale, la selezione ufficiale di quest’anno comprende 44 film fra cui Train to Busan (Busanhaeng), un insolito thriller horror con zombie che arriva dalla Corea, The Eagle Huntress (l’Aquila cacciatrice), un documentario sull’addestramento di una ragazzina di 13 anni per diventare la prima donna a gareggiare nel Mongolia Golden Eagle Festival, e varie produzioni latino-americane. L’anno scorso durante il festival sono stati venduti più di 35.000 biglietti per vedere i 50 film in calendario provenienti da 24 diversi paesi.