Museo Egizio, Tomba Nefertari approderà all’Ermitage

"God Save the Queen" sarà prima a Leiden e poi a San Pietroburgo

GIU 29, 2016 -

Torino, 29 giu. (askanews) – Si chiamerà “God Save the Queen” e debutterà il 17 novembre al Museo Nazionale di antichità di Leiden in Olanda, dove verranno esposti i reperti provenienti dalla tomba di Nefertari, consorte di Ramesse II, conservati al Museo Egizio di Torino. E’ la mostra con cui per la prima volta l’Egizio di Torino varcherà i confini nazionali, prestando i propri reperti, che nel giugno 2017 approderanno all’Ermitage di San Pietroburgo. In cambio l’Ermitage porterà a Torino una mostra su Alessandro Magno.

In sostituzione della tomba di Nefertari a Torino sarà allestito un laboratorio a vista di restauro delle mummie degli animali. “L’Egizio è un museo vivo, che punta su internazionalizzazione e ricerca archeologica. Purtroppo a situazione a Saqqara in Egitto non ci permette di tornare per proseguire gli scavi arhceologici. Ma stiamo lavorando nel tempio di Iside a Pompei” ha detto Christillin, che ha anticipato che l’Egizio ospiterà una mostra deqdicata a Ernesto Schiapparelli.

Le anticipazioni sul futuro del Museo sono state illustrate in occasione della presentazione del restauro della copia della grande Sfinge che accoglie i turisti in arrivo a Torino dalla porta nord. La Sfinge alta 9 metri, e’ stata ripulita dai residui atmosferici e dalle scritte in superficie. Sui pannelli laterali ci sono i nuovi orari del Museo, aperto 7 giorni 7. Restaurate anche le copie della dea Sekhmet e del faraone Ramesse II, dislocate in diverse parti di Torino. I lavori sono stati finanziati dalla Fondazione Crt con 60 mila euro.