Milano, 14 mag. (askanews) – esce war landscapes (paesaggi di guerra, tempesta editore) primo libro fotografico dell’inviato televisivo alfredo macchi. Il volume con prefazione di ettore mo, racconta attraverso cento immagini in bianco e nero i paesaggi immortalati in 15 anni in prima linea nei principali conflitti del pianeta dall’inviato mediaset e conduttore di tgcom24.
“siamo sommersi da immagini di violenza, decapitazioni, attentati, mentre le guerre vere sono sempre più invisibili”- spiega alfredo macchi – “perché nessuno vede i droni che colpiscono dal cielo mentre le zone di guerra sono sempre più di difficile accesso alla stampa.” “in questi anni in zone di guerra ho scattato tantissime foto di disperazione, urla e dolore”- aggiunge l’autore – “ma per questo libro ho scelto immagini di paesaggi, nella quasi totale assenza della figura umana, per riflettere, lontano dal rumore e dalle emozioni di un singolo conflitto, su tutte le guerre contemporanee.”
“le foto di war landscapes spaziano dalle rovine di kabul nel 2001 alle case sventrate del libano del sud nel 2006, dalle città fantasma della libia in rivolta nel 2011 ai campi profughi del sud sudan e dell’iraq di questi giorni. – racconta alfredo macchi – “i segni della guerra rendono indistinguibili i luoghi e segnano il paesaggio. I campi di battaglia, gli scheletri di aerei e carri armati, i muri di cemento, le fortezze e le postazioni militari potrebbero essere ovunque.”
war landscapes (120 pagine, testi in inglese e italiano, prezzo 30 euro) sarà in vendita in italia e all’estero da fine maggio e sarà presentato in anteprima nell’ambito del circuito off di fotografia europea, a reggio emilia, sabato 16 maggio ore 19 presso atelier cardo nel cortile di palazzo brami, via emilia san pietro 21. Presenteranno il libro assieme all’autore alfredo macchi, arrigo benedetti ciampi, autore televisivo, maurizio chierici, giornalista, ed enrico gusella, critico fotografico. Nel corso della presentazione, proiezione delle foto e reading poetico di laura pazzaglia.