Mulino Bianco con Banco Alimentare: 16 ton di cibo a famiglie in difficoltà

Per la Giornata felicità volontariato d'impresa con 160 persone Barilla

MAR 20, 2023 -

Milano, 20 mar. (askanews) – In Italia sono quasi due milioni le famiglie in povertà assoluta, il 7,5% del totale e il doppio rispetto a 16 anni fa, secondo l’ultimo rapporto Oxfam “Diseguitalia”. Per dare un aiuto a queste famiglie, Mulino Bianco insieme a Banco Alimentare, in occasione della Giornata internazionale della felicità, ha deciso di andare in aiuto di chi ha più bisogno, attraverso un’iniziativa di volontariato d’impresa. L’inziativa ha coinvolto circa 160 persone Barilla, in Italia, nella preparazione dei pacchi alimentari destinati alle famiglie più bisognose, per un totale di circa 16 tonnellate di prodotti donati. I volontari operano presso le sedi del Banco Alimentare e i pacchi saranno poi distribuiti a diversi centri di solidarietà. In questa giornata sono 10 regioni italiane a vedere impegnati in prima linea i volontari di Mulino Bianco cje operano nelle sedi Banco Alimentare di Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Mentre in Emilia-Romagna, a Parma, le attività dureranno 7 giorni, dal 15 al 30 di marzo. “Come azienda alimentare è nel nostro Dna la responsabilità di portare la gioia del cibo alle persone. Veniamo da anni difficili che, per alcune famiglie, sono stati ancora più complicati. Con questa operazione assieme a Banco Alimentare, uno dei nostri partner storici, abbiamo dato il nostro contributo per garantire l’accesso al cibo a più persone possibili, donando loro, attraverso i nostri prodotti, un piccolo momento di felicità quotidiana – ha dichiarato Ruggero Rabaglia, direttore Risorse umane della Regione Italia di Barilla – Anche la risposta dei nostri volontari è stata significativa: abbiamo raccolto più adesioni dei posti disponibili, a dimostrazione che i valori e i principi della nostra azienda fanno parte anche delle persone che lavorano con noi”. “Felicità è la parola chiave di questa iniziativa, un sentimento positivo che raggiunge tutte le persone coinvolte: chi dona, i volontari e i beneficiari delle strutture caritative del territorio che riceveranno gli aiuti alimentari raccolti anche grazie a Barilla. Nel corso del 2022 abbiamo registrato un incremento delle richieste di aiuto e il nostro impegno è proporzionalmente aumentato, grazie anche alla sensibilità di aziende e dei partner che ogni giorno sostengono il nostro operato” ha aggiunto Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare”. Banco Alimentare, con le sue 7.600 strutture caritative convenzionate, sensibilizza le persone sul valore del cibo, l’importanza della condivisione e il problema dello spreco alimentare. Barilla, partner strategico per la quantità e la varietà dei prodotti donati, è il primo donatore delle eccedenze di cibo in termini quantitativi.