Ostia, M5S: riformiamo il Ssn riportando competenze allo Stato

Approvato odg in occasione del Consiglio straordinario di oggi

DIC 1, 2022 -

Roma, 1 dic. (askanews) – “Esaminando lo status quo della sanità laziale, dobbiamo essere sinceri anche a costo di risultare sgraditi. Rischiamo di morire per un banale incidente o per una malattia che, se presa per tempo, può essere debellata. E se non è la mancanza di assistenza sanitaria ad indurre un aggravio delle nostre condizioni fisiche e psicologiche, lo è la nostra ignoranza sanitaria cioè una lacunosa o addirittura assente formazione ed aggiornamento degli operatori sanitari che dovrebbero soccorrerci ed aiutare”. Lo dichiarano i consiglieri M5S del Municipio X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti. “Siamo consapevoli che le criticità proprie del nostro Sistema Sanitario Nazionale sono molte – ha spiegato il M5S del X Municipio – correlate fra di loro e difficili da estirpare ma dobbiamo intervenire per il benessere e la salute di tutti. Per queste ragioni, noi del gruppo consiliare M5S del Municipio X, con un Ordine Del Giorno, approvato nel Consiglio straordinario municipale, abbiamo impegnato il presidente e la giunta ad attivarsi presso il sindaco di Roma Capitale, affinché possa, con tutte le sue prerogative di sindaco e commissario straordinario per il Giubileo, fare pressioni sulle autorità regionali e sul governo e spingerli ad adottare le necessarie misure ed i fondamentali correttivi della sanità regionale e nazionale da noi indicati nell’O.D.G. medesimo”. Nel dettaglio e principalmente, secondo il M5S, “occorre premere sulla regione per: potenziare la presa in carico di tutte le persone vulnerabili, rafforzare la medicina territoriale di prossimità, avviare uno straordinario processo di assunzioni del personale sanitario anche rivedendo il tetto di spesa per medici, infermieri ed operatori sanitari. Sarà possibile ottenere questi risultati solo superando l’attuale frammentazione dei sistemi regionali e cioè intervenendo con una revisione della Costituzione che riporti nell’alveo della competenza statale la tutela della salute”. È, secondo il M5S, “una conditio sine qua non per sollecitare il governo ai successivi e contestuali importanti passi tramite l’allineamento della spesa sanitaria pubblica alla media UE in rapporto al PIL. Potranno così essere implementati livelli di prestazione sanitaria che prevedano la valorizzazione, anche mediante incentivi economici, dei servizi di Pronto Soccorso e la revisione e l’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).”