L’Abruzzo capitale della tutela delle api con “Bee natural festival”

A Montebello di Bertona (Pescara) fino a domani

AGO 6, 2022 -

Ambiente Roma, 6 ago. (askanews) – Conferenze, dibattiti, workshop e attività di citizen science. Al centro la salvaguardia degli apoidei, tema sempre più attuale e cruciale: questi insetti, infatti, hanno un ruolo fondamentale nella conservazione degli equilibri naturali. Torna, a Montebello di Bertona (Pescara), il Bee Natural Festival, giunto alla sua quarta edizione. L’evento, che riunisce appassionati di api ma non solo, si svolgerà fino a domani al BeeOdivertsity Park, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove si incontreranno studiosi, apicoltori, ambientalisti, politici e artisti. Folta la lista degli ospiti chiamati a confrontarsi sul tema scelto per l’edizione 2022: “Le api dettano legge”. Numerosi gli argomenti che verranno affrontati durante le tre giornate. Si partirà il venerdì con insetti, città e disinfestazioni. Il sabato si parlerà del nuovo regolamento UE sul biologico in apicoltura, di vino e impollinatori, di api e riabilitazione psichiatrica, di apicoltura naturale in Ghana e di salvaguardia delle api allo stato selvatico; la giornata si concluderà con una visita piena di sorprese al Bee Hotel del BeeOdiversity Park. Domani si svolgerà il convegno, che dà il titolo al festival, nel corso del quale verrà presentata la proposta di legge, rubricata “Disposizioni per la tutela degli apoidei impollinatori”, depositata in Parlamento lo scorso maggio. Per tutelare questi organismi è fondamentale educare alla consapevolezza di quelle che sono le più gravi cause del loro declino, ma, insieme alla responsabilizzazione dei singoli cittadini o operatori economici, servono anche norme che definiscano in modo chiaro alcune problematiche e che indichino anche le possibili soluzioni. Come sempre, il Bee Natural Festiva offre anche la possibilità di svolgere attività, workshop e laboratori. Per chi è interessato al mondo dell’apicoltura naturale, il sabato mattina ci saranno dei laboratori dedicati. Chi, invece, vorrà sperimentare un’attività di citizen science, potrà prendere parte al Bioblitz con i ricercatori delle università di Pisa, L’Aquila, Firenze, Bologna e del CREA di Bologna. Per tutte e tre le giornate del festival saranno inoltre disponibili postazioni per la costruzione dell’arnia Sun Hive e di Bugni a Cesto Rovesciato in paglia.