Green Pass, Federalberghi Veneto: si faccia chiarezza

Schiavon:"Sull'ambito di applicazione"

LUG 23, 2021 -

Veneto Venezia, 23 lug. (askanews) – “Alla luce della crescita globale, in tutta Europa, del numero dei contagi, accogliamo responsabilmente l’istituzione del Green pass”. Lo sottolinea in una nota il presidente di Federalberghi Veneto, Massimiliano Schiavon. “Tuttavia – osserva ancora – non possiamo non constatare che al momento non risulterebbe una distinzione tra la ristorazione in generale e la ristorazione delle attività ricettive. Pertanto anche negli hotel sembrerebbe essere necessaria l’esibizione del Green pass per accedere alla sala colazioni o alla sala da pranzo interna; e chi non è ancora dotato dalla Certificazione verde, potrebbe essere soggetto alla limitazione di alcuni servizi dell’albergo”. “Tantissime – prosegue Schiavon – sono le chiamate che gli hotel stanno registrando, da stamattina in tutto il Veneto, per avere chiarimenti in proposito. Lo stesso problema si sta ponendo sulle piscine. Giova ricordare che anche nella fase più dura del lockdown, i vari Dpcm che si erano susseguiti avevano sempre consentito la ristorazione per i clienti alloggiati negli alberghi e in altre strutture ricettive, perché le procedure di registrazione al check-in consentono il tracciamento dell’ospite”, ha concluso.