Caserta, 5 affiliati ai clan prendevano il reddito di cittadinanza

Ottantaquattro le persone individuate dai carabinieri

APR 10, 2021 -

Napoli, 10 apr. (askanews) – Reddito di cittadinanza percepito senza alcun diritto: 84 le persone individuate dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta e 18 quelle segnalate all’Inps per sospendere il beneficio perché destinatarie di misure cautelari personali oppure perché sorprese mentre prestavano attività lavorativa. Tra le posizioni emerse anche cinque persone appartenenti o vicine alla criminalità organizzata e 52 con precedenti per reati comuni.

Le attività di verifica sono state eseguite su oltre 3.300 cittadini. In particolare, sono state rilevate e contestate: la ricezione del reddito pur in presenza di sentenze definitive di condanna per reati per i quali è invece prevista la decadenza del beneficio; la presentazione di false dichiarazioni relative a residenze fittizie per nascondere gli altri componenti del nucleo familiare che ricevevano il reddito oppure titolari di beni immobili; irregolarità sul territorio nazionale da parte di cittadini stranieri o la mancanza del requisito dei 10 anni di residenza in Italia.

Le procedure per la sospensione e la revoca con effetto retroattivo del Reddito di cittadinanza indebitamente percepito avviate ammontano a circa 500mila euro.