Startup, Fitprime chiude round di investimento da 2,5 milioni

Musa (Ceo): abbiamo trasformato minaccia Covid-19 in opportunità

GEN 11, 2021 -

Milano, 11 gen. (askanews) – Round da 2,5 milioni di euro per Fitprime, piattaforma digitale dedicata al mondo del fitness che permette di tenersi in forma sia in palestra che a casa. Hanno preso parte all’aumento di capitale i soci precedenti, LVenture Group, IAG e Club degli investitori, e Vertis SGR in qualità di lead investor.

Nata nel 2016 in Luiss EnLabs per permettere l’accesso ai centri sportivi con abbonamenti mensili liberi da vincoli, Fitprime con la chiusura delle palestre per le norme anti-Covid-19 si è impegnata nella creazione di una nuova linea di business lanciando in tempi record Fitprime TV un portale dedicato all’home-workout, con lezioni on demand e live tenute dai trainer.

Con il round da 2,5 milioni Fitprime punta a consolidare la propria presenza sul mercato italiano, arrivando a oltre 3.500 centri sportivi partner, ad accelerare il percorso di crescita della soluzione corporate e di avviare il processo di internazionalizzazione di Fitprime TV.

“La chiusura improvvisa delle palestre e dei centri sportivi ci ha spinto a trovare una nuova strada alternativa per portare avanti la nostra visione, trasformando la minaccia per il nostro business in una nuova opportunità”, ha detto Matteo Musa, CEO e co-founder di Fitprime. “Fitprime TV ci ha permesso di arricchire l’offerta destinata al mercato B2B, consentendoci di mantenere un alto numero di utenti attivi nonostante lo stop forzato dei centri sportivi” a causa dell’emergenza sanitaria.

“Fitprime ha saputo reagire ai cambiamenti imposti dalla pandemia, sviluppando in pochissime settimane Fitprime TV e trasformando una situazione di difficoltà in una opportunità di business”, ha sottolineato Luigi Capello, Ceo di LVenture Group. “Il team ha dato prova di grande resilienza e capacità di adattamento, completando la loro offerta nel mercato del fitness online che nello scenario post Covid si stima possa crescere con un tasso annuo superiore al 30%, raggiungendo i 60 miliardi di dollari a livello globale nei prossimi anni”.