Regione Lazio, premiati i vincitori delle challenge di GIOMI

Sul podio l'infermiere reobot e il bracciale salvavita

DIC 15, 2020 -

Roma, 15 dic. (askanews) – L’infermiere robot e il bracciale “salva vita” sono i due progetti vincitori delle Challenge lanciate da GIOMI, Regione Lazio e Lazio Innova a startup, team imprenditoriali e spin off con l’obiettivo di selezionare soluzioni innovative, sia in ambito ospedaliero sia a domicilio, per il monitoraggio e l’assistenza dei pazienti. Le sfide hanno riguardato “Soluzioni IoT per la salute dei pazienti anziani e disabili” e “Robotica biomedica per il monitoraggio e l’intrattenimento del paziente”.

All’Innovation Day, che si è svolto in streaming sulla pagina facebook di Lazio Innova, sono intervenuti tra gli altri: Emmanuel Miraglia, Presidente Gruppo GIOMI; Fabio Miraglia, amministratore Innovation and Research GIOMI; Nicola Tasco, presidente di Lazio Innova e Luigi Campitelli, direttore operativo Spazi Attivi di Lazio Innova.

Alla finale hanno partecipato i 10 migliori team che hanno beneficiato di un percorso di mentorship per la definizione delle proposte imprenditoriali insieme ad esperti di Lazio Innova e di GIOMI. Ma a vincere, come primi classificati ottenendo un premio complessivo di 30 mila euro, sono stati: per le soluzioni IoT il progetto DEED con il prodotto GetMed, bracciale per la rilevazione di parametri biometrici, per il monitoraggio e la previsione medica; mentre per la robotica biomedica ha vinto la challenge Studio 5T con il prodotto TrustTool – robot semovente per il monitoraggio e l’intrattenimento dei degenti.

I Primi classificati di entrambe le sfide saranno inseriti nell’albo fornitori di GIOMI, che si riserva la possibilità di avviare, con uno o più partecipanti, un’attività di collaborazione e di sviluppo congiunto di nuove soluzioni. I secondi e terzi classificati riceveranno invece una serie di servizi specialistici da parte di Lazio Innova per lo sviluppo del proprio business.

Il bracciale “salvavita”, Get, è un nuovo strumento indossabile capace di creare una piattaforma intelligente tra l’umano e il digitale. La trasmissione SOUND si ottiene attraverso la tecnologia di conduzione ossea che consente un’esperienza unica nel campo della comunicazione. Lo strumento può effettuare un ECG e attraverso il riconoscimento del segnale elettrocardiogramma il bracciale consente un’autenticazione utente sicura e inequivocabile in modo comodo e continuo senza la necessità di password o interruzioni ripetute. Get potrà essere usato per l’assistenza domiciliare integrata, per l’assistenza individuale preventiva, curativa e riabilitativa. I dati che vengono raccolti con il device sono sfruttati per il monitoraggio dello stato di salute e lo stile di vita del paziente. La soluzione è fortemente indicata nel settore sanitario, medicale e insurance. Il sistema andrà a rivelare dati come battito cardiaco, tachicardia, aritmia, apnee nottune, stress , ossigenazione del sangue e la temperatura. Il tutto verrà condiviso con la piattaforma di controllo. Il device è in grado anche di combattere la battaglia contro il Covid, prima tenendo sotto controllo i sintomi, poi durante il trattamento con le terapie appropriate e seguirà il paziente dopo il ricovero. Il tutto made in Italy.

TrusTool è, invece, un robot Line-Follower, che si muoverà su percorsi predefiniti identificati sul pavimento da linee colorate. Avrà contezza della sua posizione assoluta attraverso la triangolazione dei segnali, e riconoscerà la stanza ed il paziente su cui intervenire. TrusTool ha un doppio ruolo: assistente dell’infermiere e amico del degente. Per la modalità di relazione con l’infermiere TrusTool avrà una interfaccia molto tecnica, rapida ed efficiente in cui l’infermiere tramite la sua postazione di controllo potrà tenere sotto controllo la situazione generale ed inviare TrusTool dove serve con pochi click. TrusTool ha particolare efficacia nei casi di malattie infettive, come l’attuale pandemia Covid. Per la modalità di relazione con il degente TrusTool sarà dotato di una interfaccia molto user friendly, chiara, semplice ed intuitiva. Trustool è dotato di: Sensori d’ingombro per il movimento; Wi-Fi per il controllo da remoto del robot e l’invio dei dati rilevati sul paziente; Tablet per comunicazioni audio-video tra paziente e infermiere; Termocamera IR per la rilevazione della temperatura corporea, sensori indossabili dal paziente (che comunichino via Bluetooth al dispositivo informatico) per la rilevazione della pressione, del battito cardiaco e della saturazione. Trustool invierà i dati del paziente in tempo reale direttamente al sistema informatizzato esistente, attualizzando la cartella clinica digitale del paziente.